Incontro con le componenti in FIGC: Fabbricini fa il punto sui temi affrontati
mercoledì 11 aprile 2018
La rivisitazione dello statuto federale attraverso un’Assemblea straordinaria nel prossimo mese di novembre, la volontà di fissare l’Assemblea elettiva della FIGC nel febbraio 2019, lo sviluppo del calcio femminile e la consapevolezza della necessità dell’introduzione delle ‘seconde squadre’ per agevolare la crescita dei giovani, oltre alla volontà di attenersi ai principi informatori del CONI varati lo scorso lunedì: sono stati questi i punti salienti affrontati nell’incontro con le componenti che si è tenuto oggi pomeriggio nella sede della Federcalcio.
Il Commissario Straordinario Roberto Fabbricini, i Sub Commissari Alessandro Costacurta e Angelo Clarizia e il Direttore Generale Michele Uva, hanno incontrato il Commissario della Lega di A nonché numero uno del CONI Giovanni Malagò, il presidente della Lega Serie B Mauro Balata, il presidente della Lega Pro Gabriele Gravina, il presidente della LND Cosimo Sibilia, il presidente dell’AIAC Renzo Ulivieri, il presidente dell’AIC Damiano Tommasi e il presidente dell’AIA Marcello Nicchi.
"La necessaria rivisitazione dello statuto federale – ha sottolineato Fabbricini nella conferenza stampa che ha fatto seguito all’incontro - comporterà necessariamente un'Assemblea straordinaria che potrebbe celebrarsi tra la metà e l'ultima decade del mese di novembre. Tutto questo per poi arrivare all'Assemblea elettiva tra la metà e la fine del mese di febbraio del 2019. La nuova governance avrà una durata di un solo anno, perché poi dovrà essere messa al vaglio di una nuova Assemblea elettiva nel rispetto del ciclo olimpico”.
Il Commissario Straordinario ha espresso il compiacimento per i recenti risultati raggiunti dalle nazionali giovanili, con la prima storica qualificazione alla Fase finale dei rispettivi Campionati Europei dell’Under 19 e 17 maschili e femminili, e per il successo della Nazionale Femminile, che battendo ieri 2-1 il Belgio ha fatto un importante passo in avanti verso la qualificazione al Mondiale di Francia 2019, dove l’Italia manca da vent’anni. Fabbricini si è inoltre detto soddisfatto per le due amichevoli disputate dalla Nazionale maggiore in Inghilterra con l’Argentina e con i padroni di casa, sottolineando il buon lavoro svolto dal Ct Luigi Di Biagio e come le due gare abbiano permesso ai giovani di acquisire esperienza.
La crescita dei giovani è anche al centro del progetto delle ‘Seconde squadre’: “Saremmo pronti a partire subito – ha spiegato Fabbricini - c'è una forte convergenza tra le varie componenti e credo sia un'ottima soluzione, ma ci sono problemi organizzativi e normativi da superare. Abbiamo trovato delle convergenze sull'esigenza di introdurre questa novità e possiamo considerarla una piccola riforma varata, ma vanno fatti degli approfondimenti normativi prima di parlare dei tempi di attuazione. Dovremo partire dalla Lega Pro e vorremmo cercare di farlo già nel 2018/2019, ma bisogna studiare sia dal punto di vista impiantistico che normativo le regole del gioco”.
Il Commissario Straordinario ha dichiarato come un ulteriore sviluppo del calcio femminile sia stato uno dei temi trattati in occasione dell’incontro: “Vogliamo dare il massimo impulso allo sviluppo del movimento. Il calcio femminile è una disciplina olimpica e dunque è seguito con forte attenzione dal CONI, il campionato sta crescendo anche in termini di visibilità mediatica e, senza nulla togliere alla Lega Dilettanti, affidarlo ad una maggiore professionalità è un dovere da parte nostra. Vogliamo trovare la quadra organizzativa entro pochissimo tempo: il calcio femminile di vertice resterà comunque all’interno della Federcalcio, che con le sue energie può far fronte all'organizzazione".