Insediata la Corte Federale D’Appello. Gravina: “Gli organi di giustizia sono un pilastro della FIGC”
Il neo presidente della Corte è Mario Luigi Torsello: “La tempestività delle decisioni è un obiettivo importante, il mondo del calcio ha bisogno di avere risposte rapide”venerdì 13 settembre 2019
Già operativa dal 1° settembre, si è insediata ufficialmente nella giornata di ieri con una riunione plenaria delle Sezioni giudicanti e della Sezione consultiva la neo costituita Corte Federale di Appello della Federazione Italiana Giuoco Calcio, presieduta da Mario Luigi Torsello.
Alla riunione è stato invitato per un saluto istituzionale anche il presidente federale Gabriele Gravina, accompagnato dal segretario generale Marco Brunelli. Il numero uno della FIGC, nell’augurare buon lavoro a tutti i componenti, ha colto l’occasione per evidenziare l’importanza del ruolo che la Corte svolge nel complesso e rinnovato impianto giudiziale della Federazione: “La giustizia sportiva – ha affermato Gravina - rappresenta uno dei pilastri del mondo federale. È fondamentale che i suoi organi diano certezza del diritto in risposta alle esigenze del sistema calcistico e della garanzia del corretto svolgimento della competizione sportiva”.
Il presidente della FIGC ha preannunciato, infine, che la Federazione sta lavorando alla creazione di un vero e proprio massimario e che intende supportare lo sviluppo e il rafforzamento degli Organi di giustizia, anche nel segno dell’innovazione tecnologica, attraverso lo studio di un progetto di processo sportivo telematico.
Il neo presidente della Corte, invece, ha evidenziato l’importanza e la centralità della funzione della giustizia sportiva, in particolare nel mondo del calcio, per la fortissima rilevanza sociale ed economica degli interessi coinvolti. “Il sistema giustiziale - ha detto Torsello- deve adeguarsi alle aspettative di tutti gli operatori, facendo propri i principi fondamentali del processo comune, pur adeguati alla specificità dell’ordinamento sportivo. Ciò sarà facilitato dalla recente emanazione del Codice di Giustizia Sportiva da parte della FIGC: una profonda innovazione per il calcio italiano, che rafforzerà il diritto di difesa, la parità delle parti e il pieno contraddittorio, consentendo lo svolgimento dei procedimenti in tempi brevi”. “In particolare, la tempestività delle decisioni – ha concluso Torsello - sarà un importante obiettivo poiché il mondo del calcio ha bisogno di avere risposte rapide a causa del progredire incessante delle competizioni agonistiche”.