Intesa con l’Ussi. Legge quadro sul dilettantismo: presentata la proposta
venerdì 31 luglio 2009
Una legge quadro sul dilettantismo sportivo che possa servire non solo al mondo del calcio, ma a tutte le federazioni: è questo l’obiettivo della proposta di legge che il vice presidente federale e presidente della Lega Nazionale Dilettanti Tavecchio ha presentato pochi giorni fa al sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega allo sport, Rocco Crimi, e che ha illustrato questa mattina nel corso di una conferenza stampa.
“Con questa proposta – ha spiegato Tavecchio - non ci rivolgiamo soltanto ai dilettanti del mondo del calcio, ma a tutto il dilettantismo sportivo, fatto da
85 mila associazioni e oltre 5 milioni tra tesserati e praticanti. La legge vuole andare a toccare il concetto di uniformità nel nostro ambiente, che oggi gestisce i dilettanti in modo specifico, quasi ad personam”.
Diversi gli obiettivi, tra cui: dare valenza legislativa a tutto il movimento dilettantistico; inquadrare in maniera completa e dettagliata la configurazione giuridica; il riconoscimento delle società e delle associazioni sportive; le disposizioni tributarie; la tutela sanitaria e soprattutto la questione degli
impianti sportivi, che sta molto a cuore al presidente della LND.
Il presidente della LND che spera, in questa battaglia, di trovare alleanze nelle altre federazioni, ha richiamato l’attenzione sul problema degli stadi: “Il Governo non ci ha nemmeno convocato per la nuova legge sugli stadi - ha spiegato Tavecchio – eppure la nostra realtà fatta da 14 mila impianti sportivi, 15 mila società calcistiche, 1 milione di tesserati meriterebbe più attenzione: Non ci sono solo i 20 stadi delle società di serie A, ci siamo anche noi”.
Nella stessa sede la LND ha presentato la convenzione stipulata con l'Unione Stampa Sportiva Italiana (U.S.S.I.): attraverso questo accordo, verranno semplificate le procedure di richiesta di accredito per i giornalisti sportivi iscritti all'U.S.S.I., ai quali sarà consentito il libero accesso alle manifestazioni sportive organizzate dalle società affiliate alla LND senza necessità di accrediti e iter burocratici.
Alla presenza del direttore generale Valentini e del segretario nazionale della FNSI, Tavecchio ha ricevuto dal presidente dell'USSI Luigi Ferrajolo, la tessera numero 1: “L'Ussi – ha sottolineato il presidente della LND - garantisce al nostro mondo una rappresentanza e uno spazio che i grandi media ci negano. Per questo il rapporto con loro deve essere preferenziale”.
“Si tratta di un accordo rivoluzionario - ha sottolineato Ferrajolo - dalla prossima stagione per gli iscritti all'Ussi, basterà esibire la tessera per avere
libero accesso alle manifestazioni dei dilettanti. E' una semplificazione estrema, un accordo importante che riguarda i nostri 3 mila iscritti e le 15 mila società di calcio dilettantistiche”.
Soddisfazione è stata espressa anche da Valentini. “Questo accordo sarà una sorta di telepass - ha spiegato il direttore generale - per tutti quei ragazzi che fanno fatica a entrare negli stadi della Lega Dilettanti, dove molto spesso devono confrontarsi con una realtà difficile: E’ un modo per rispettarsi reciprocamente”.
Nella foto: da sinistra il presidente dell’Ussi Luigi Ferrajolo, il vice presidente della Figc e presidente della Lega Nazionale Carlo Tavecchio, il segretario della FNSI Franco Siddi e il direttore generale della Figc Antonello Valentini