Italia-Serbia. La Figc aspetta con fiducia le decisioni della Uefa
mercoledì 13 ottobre 2010
“Aspettiamo con fiducia il verdetto della Uefa: riteniamo di aver seguito, d’intesa con la polizia italiana, tutte le prescrizioni regolamentari a livello internazionale”: sono le parole del direttore generale della Figc, Antonello Valentini, al termine della riunione odierna dell'Osservatorio nazionale sulle manifestazioni sportive. “La Uefa - ha aggiunto - ha aperto un fascicolo d'inchiesta e aspetterà il referto dell'arbitro e la relazione del delegato. Noi provvederemo, da parte nostra, ad implementare la nostra documentazione (anche con altri video). Poi aspetteremo la decisione della commissione disciplinare prevista per il 28 ottobre. Se faremo ricorso? Vedremo, la gamma di sanzioni applicabili è molto ampia. Noi seguiremo l’iter della giustizia sportiva della Uefa. Di certo, torneremo a giocare a Genova”.
Genova non è stata una scelta sbagliata, ribadisce il direttore generale della Figc: “Non abbiamo sbagliato a scegliere la città di Genova per la partita contro la Serbia. Certo quello che è successo ci fa riflettere, ma l'impianto di Genova e' a norma e ospita regolarmente partite di Serie A, di Champions e di Europa League. Non c'era nessun tipo di allarme - ha aggiunto - non si
poteva prevedere questa escalation di violenza”.
Opinione condivisa dal portavoce dell'Osservatorio, Roberto Massucci. “Non avevamo informazioni particolari dall'intelligence serba - ha dichiarato - il rischio si è concretizzato solo all’arrivo dei tifosi in città e nel corso della partita. Certo la gara era da considerare a rischio, ma non tale da cambiare sede della partita. Questi si sono rivelati veri e propri criminali che hanno fatto di tutto per occultare gli oggetti, approfittando
della perquisizione che non poteva che essere sommaria”.
Italia-Serbia: la Figc rimborserà il costo del biglietto
La FIGC rimborserà il costo del biglietto a tutti gli spettatori che hanno acquistato i tagliandi della gara Italia-Serbia attraverso i canali di vendita di Ticketone, fornitore dei servizi di biglietteria per la Federazione italiana.
Nelle prossime ore seguirà un'altra comunicazione della FIGC nella quale verranno specificati tempi e modalità dell'operazione e saranno fornite le indicazioni pratiche per ottenere il rimborso del biglietto.