Italia-Svezia, la replica di Gravina alle dichiarazioni di Asllani: "Una mancanza di rispetto. L'Italia ha diritto di scegliere le sedi"
Durante la conferenza stampa che ha seguito il Consiglio Federale, il presidente FIGC ha voluto rispondere alle dichiarazioni dell'attaccante svedese: "A Castel di Sangro un'accoglienza straordinaria, non mi sembra di aver fatto giocare nessuno nel bosco"giovedì 28 settembre 2023
In merito alle dichiarazioni rilasciate alla stampa svedese dalla calciatrice Kosovare Asllani al termine della partita di Women's Nations League tra Italia e Svezia giocata martedì allo stadio 'Teofilo Patini' di Castel di Sangro, il presidente della FIGC Gabriele Gravina - interpellato durante la conferenza stampa che ha fatto seguito al Consiglio Federale - ha voluto così replicare: "Credo che la calciatrice Asllani non sia stata educata. Castel di Sangro, sede di numerose gare delle nostre Nazionali, maschili e femminili nonché sede di ritiri di squadre di Serie A e centro federale della FIGC e della FITP, meritava maggiore rispetto, così come tutta la comunità locale e tutti gli spettatori che hanno assistito alla partita di martedì scorso. L'Italia ha il diritto e il dovere di scegliere una sede: l'accoglienza a Castel di Sangro è straordinaria e non mi sembra di aver fatto giocare qualcuno nel bosco. Ha dichiarato di aver visto più animali che persone? Non so che tipo di sentieri possa aver percorso".