L’ultimo saluto a Garrone, presidente innamorato di Genova e della Samp
martedì 22 gennaio 2013
Una vita in blucerchiato, con la Sampdoria e Genova nel cuore. Il mondo del calcio italiano è in lutto per la scomparsa di Riccardo Garrone, che domani avrebbe compiuto 77 anni e che da quasi 15 anni era presidente di quella Sampdoria di cui la sua azienda, la Erg, era stata sponsor sin dagli anni Ottanta. Nel 2002 la scelta di rilevare il club, un vero e proprio salvataggio sportivo della società che rischiava di scomparire dal calcio che conta. Si impegnò in prima persona per amore di Genova e della Sampdoria, riportando la squadra ai fasti di un tempo sino a raggiungere la qualificazione ai play off di Champions League. Sportivo a tutto tondo, Garrone era anche un uomo di cultura e, grazie a una sua generosa donazione, fu ricostruito nei primi anni Novanta il Teatro Carlo Felice. Da ricordare anche il suo impegno nel sociale, con la creazione di una Onlus dedicata ai bambini e le tante iniziative per destinare fondi ai bisognosi. I funerali in forma pubblica avranno luogo domani a mezzogiorno a Genova nella Chiesa del Gesù e dei Santi Ambrogio e Andrea di piazza Matteotti.