La Figc e la Nazionale raccolgono l’invito della Fondazione Cannavò e aderiscono alla campagna contro l'omofobia ideata da Paddy Power e rilanciata nelle scorse settimane in occasione del ‘Candido Day’.
 
“Attraverso questa scelta - ha commentato il Presidente della FIGC Giancarlo Abete - vogliamo ribadire  la sensibilità  e l'impegno civile del calcio italiano, in particolare di atleti e tecnici che indossano la maglia Azzurra, attraverso atti concreti in grado di testimoniare anche i valori sociali che lo sport deve rappresentare e nei quali crediamo fortemente”.
 
Con l’adesione alla campagna contro l’omofobia, rappresentata dal laccio arcobaleno, la Figc e gli Azzurri proseguono quanto già fatto in tema di responsabilità sociale attraverso le campagne di sensibilizzazione contro il razzismo, la violenza sulle donne, il doping, le scommesse illegali ed i numerosi progetti al fianco delle più importanti ONG nazionali e internazionali.

Nelle Fotografie:
- I testimonial Davide Moscardelli, Antonio Rossi, Gianmarco Pozzecco, Damiano Tommasi con Alessandro Allara di Paddy Power  mostrano il laccio arcobaleno simbolo della campagna cui hanno aderito oggi la Figc e la Nazionale di calcio (Foto Bozzani).
- La presentazione della campagna contro l’omofobia lanciata dalla Fondazione Cannavò in occasione del ‘Candido Day’ lo scorso 17 febbraio; il primo da sinistra è il Direttore de "La Gazzetta dello Sport" Andrea Monti (Foto Bozzani)