La Figc saluta Sergio Buso, azzurro dal 2006 al 2008 a fianco di Donadoni
martedì 27 dicembre 2011
Cordoglio da parte del mondo del calcio, della Figc e del Club Italia per la scomparsa di Sergio Buso. Silenzioso, discreto, grande lavoratore e uomo saggio, ha lasciato la famiglia e gli amici alla vigilia di Natale, a 61 anni, in seguito ad una malattia che non lascia scampo. Ieri, nella Chiesa di Sant’Egidio a Taranto, lo hanno salutato tutti quelli che gli hanno voluto bene, che hanno vissuto a fianco a lui la vita semplice, lontano dai riflettori che lui amava tanto.
Da giocatore Buso, padovano di nascita, ha legato il suo nome all’ultima conquista di un trofeo da parte del Bologna: era il 1974, in panchina c’era Pesaola e Buso comandavano una difesa formata da Roversi, Cresci, Battisodo e Rimbano. Quel Bologna chiuse nono in campionato e il 23 maggio all’Olimpico si giocò la Coppa col Palermo, dove trionfò 5-4 ai rigori.
Da allenatore, dopo aver lavorato come secondo di Ulivieri proprio nel Bologna e con tecnici come Prandelli e Colomba, nel 2006 ha vestito la maglia azzurra sulla panchina dell’Italia a fianco del commissario tecnico Donadoni, fino al 2008 quando ha seguito proprio Donadoni a Napoli e a Cagliari.
E in campo è rimasto fino all’ultimo, attaccato a quel mestiere che tanto amava e che meglio di altri conosceva.