La UEFA per l’ambiente: saranno piantati 600 mila alberi nelle 12 città di EURO 2020
L’annuncio in occasione del Comitato Esecutivo. Ceferin: “Vogliamo lasciare un’eredità a livello ambientale”mercoledì 25 settembre 2019
Dalla UEFA arriva un importante investimento per contrastare i problemi legati al cambiamento climatico intorno al periodo in cui si svolgerà EURO 2020.
Il presidente Aleksander Ceferin ha annunciato che verranno piantati 50.000 alberi in ognuna delle 12 città che ospiteranno EURO 2020 per festeggiare il 60°anniversario dei Campionati Europei e lasciare un’eredità dopo il torneo. Inoltre la UEFA, firmataria dell’Iniziativa Sports for Climate Action, investirà in progetti di energia rinnovabile gold standard in partnership con South Pole per compensare le stimate 405.000 tonnellate di carbone prodotte dai viaggi di tifosi e staff UEFA per andare alle partite dell’Europeo.
“UEFA EURO 2020 – ha dichiarato Ceferin da Lubiana al termine della riunione del Comitato Esecutivo - è una celebrazione del calcio europeo che si svolgerà attraverso il continente. La natura di questo torneo garantisce molti benefici. Oltre a portare le partite a diverse comunità di tutta Europa, non vi è necessità di costruire nuovi stadi o reti di trasporto, che comportano un enorme costo ambientale in cemento e altre risorse”.
“Ma c’è anche un costo, con maggiori viaggi per tifosi per guardare la loro squadra. La UEFA prende molto seriamente la sua responsabilità per questo ed è giusto compensare le emissioni di anidride carbonica causate. Lavorare con South Pole aiuterà a costruire progetti per energia rinnovabile gold standard, che rappresenteranno un valore aggiunto duraturo per il pianeta.
“Inoltre volevamo festeggiare il 60° anniversario dei Campionati Europei e farlo lasciando un’eredità a livello ambientale è una scelta logica. Circa 600.000 alberi verranno piantati, 50.000 in ognuna delle 12 nazioni ospitanti. Credo che questo aiuterà tutte le comunità ad avere benefici dall’ospitare EURO 2020”.