LEGEA nuovo Sponsor Tecnico e Fornitore ufficiale della FIGC per l’Associazione Italiana Arbitri
L’accordo partirà dalla stagione 2019/2020 e avrà una durata triennale. Gravina: “Tutto il sistema trarrà benefici da questa partnership”giovedì 10 gennaio 2019
FIGC e LEGEA hanno raggiunto l’accordo per la sponsorizzazione tecnica e la fornitura ufficiale dell’abbigliamento sportivo dell’Associazione Italiana Arbitri a partire dalla stagione sportiva 2019/2020 e con una durata triennale.
LEGEA, brand storico italiano di abbigliamento sportivo, grifferà i kit gara, lo sportswear di allenamento e di rappresentanza e anche le calzature con una collezione innovativa e dedicata all’A.I.A.
Alla base della partnership c’è la volontà comune di garantire prodotti di qualità con prezzi accessibili e dalla facile reperibilità sul mercato grazie alla capillare rete distributiva di LEGEA, favorendo l’uniformità dell’abbigliamento della classe arbitrale FIGC, dalla Serie A alle Sezioni locali.
“Siamo molto soddisfatti - commenta il Presidente della FIGC Gabriele Gravina – che Legea abbia scelto di investire sull’Associazione Italiana Arbitri, una delle eccellenze del calcio italiano. Siamo sicuri che tutto il sistema trarrà benefici da questa partnership, dal vertice alla base”.
“Per Legea è una grande opportunità quella di sponsorizzare gli arbitri italiani - dichiara il Presidente del’AIA, Marcello Nicchi - messa a disposizione dalla Federazione, che ha intrapreso nuove formule di partnership, con risorse da destinare al mondo arbitrale. Noi ci aspettiamo molto, ma siamo convinti che verremo ripagati delle aspettative”.
“Siamo onorati ed orgogliosi - commenta Luigi Franco Acanfora, Amministratore Unico, Legea S.p.A. - di essere stati scelti dalla FIGC e dall’AIA. Accompagnare gli arbitri italiani ed entrare nel mondo arbitrale rappresenta un traguardo storico per la nostra azienda nonché la definitiva consacrazione del brand LEGEA nel panorama nazionale ed internazionale. Siamo pronti ad affrontare questa nuova sfida e mettiamo a disposizione dell’AIA e della FIGC le nostre competenze per il perseguimento degli obiettivi congiunti”.