Il calcio umbro risponde alle difficoltà economiche generali rilanciando nuove idee e immettendo nel sistema risorse preziose. Insieme ai rappresentati dei media regionali, ai massimi dirigenti del Comitato e a quelli delle società, il presidente del CR Umbria Luigi Repace ha organizzato un incontro presso l’Auditorium della sede di Prepo per fare il punto sui progetti varati per sostenere, anche economicamente, l’attività delle società sportive dilettantistiche. Ospite d’onore il presidente della Lega Nazionale Dilettanti e vice presidente vicario della Figc Carlo Tavecchio, che non ha perso l’occasione per sottolineare come sia prioritario dare grande visibilità al “microcredito” studiato per alleviare la mancanza di liquidità che mette a rischio la continuazione del grande lavoro sociale svolto dai club dilettantistici, soprattutto con  i giovani. “Devo dare atto al Comitato Regionale e alla Cassa di Risparmio di Lucca, Pisa e Livorno di aver recepito in pieno lo spirito di questa iniziativa – ha dichiarato Tavecchio – e di aver tradotto infatti una proposta concreta che possa offrire un’opportunità alle società sportive ma anche allo stesso Istituto di Credito che, sono convinto, guadagnerà col tempo la fiducia degli sportivi e dei tesserati delle squadre umbre. Stiamo cercando di costruire un sistema sostenibile in cui la Lega sia un supporto solido e propositivo all’attività di base; con la giusta divulgazione, il messaggio sta arrivando alla periferia, la quale sta rispondendo con particolare attenzione”.
La riunione di oggi è servita all’Umbria calcistica anche per salutare il nuovo title sponsor per i prossimi 3 campionati di Eccellenza. ‘Facciamo squadra’, questo lo slogan prescelto: “Voglio ringraziare la dirigenza della Cesap Gas perché ci ha voluto dare fiducia – ha affermato Luigi Repace – grazie agli accordi sottoscritti prevedo grandi opportunità di risparmio per le nostre associate”. Sotto questo aspetto, Cesap Gas si è dichiarata già disponibile a siglare ulteriori partnership mirate, anche con le singole società della regione. Un sostegno ulteriore per combattere il contingente momento di criticità economica.