E' passato molto tempo dalla caldissima estate di Bangkok, ma il calcio italiano non ha dimenticato il sorprendente exploit degli Azzurri all'ultima Universiade: la medaglia d'argento, la terza consecutiva conquistata dal CT della Lega C, Giorgio Veneri. Lunedì 28 a Firenze, alle ore 12 al Museo del Calcio di Coverciano, questi ragazzi-studenti saranno premiati dal presidente della Federcalcio Giancarlo Abete. Presente anche il presidente della Lega di serie C Macalli che ha "prestato" i ragazzi alla nazionale universitaria. “Vi assicuro - spiega il selezionatore Veneri- che si è trattato di un'impresa. Non avevamo avuto il tempo di prepararci prima, abbiamo potuto fare solo un allenamento collettivo alla Borghesiana prima di imbarcarci. Abbiamo cercato l'amalgama in campo, partita per partita, ben cinque gare in dieci giorni, battuti solo nella finalissima per 1-0 da un'Ucraina che si stava preparando da tre mesi. Ed abbiamo dovuto giocare gli ultimi venti minuti in dieci uomini per l'espulsione di Cuomo per doppio cartellino giallo. Una vera impresa con il caldo e l'umidità che regnavano a Bangkok in pieno agosto, senza parlare dell'alimentazione alla quale abbiamo dovuto adattarci”. E adesso che fanno i reduci dall'argento thailandese? Il portiere Nicastro gioca nel Crotone, Cusato nel Novara, Cuomo nel Potenza, Rosso nell'Ivrea, Mottola nel San Marino, Parolo (22 anni, uno dei più giovani) nel Foligno, De Agostini e Fogaroli (ex Albinoleffe) nel Prato, Antenucci nel Venezia dove ha segnato in questa stagione 5 gol, Caparco nell'Ivrea ed altri nel campionato interregionale. Con l'augurio che entro la fine della stagione molti di loro possano centrare anche l'obiettivo laurea.