Marcello Lippi in visita ai campus dello sport del Coni
venerdì 28 agosto 2009
“E’ un’emozione fortissima essere qui. Vedere con quanta dignità e orgoglio la gente che vive in questa città affronta tutte le difficoltà ha dello straordinario, come l’impegno di chi ci lavora”. Sono state queste le parole pronunciate da Marcello Lippi durante la visita di ieri a L’Aquila, invitato dalla Protezione Civile Nazionale.
Arrivato in tarda mattinata presso la Caserma della Guardia di Finanza di Coppito, ha dapprima visitato la galleria fotografica dove sono esposte ledrammatiche immagini delle conseguenze del sisma, dalla notte del 6 aprile alle prime fasi di ricostruzione, per poi partecipare, accompagnato dagli ingegneri della Protezione Civile, ad una simulazione che ha riprodotto l’intensità del terremoto di quella notte così come avvertito nelle abitazioni, confrontandolo con gli stessi effetti che si avrebbero nelle nuove abitazioni costruite con tecniche antisismiche.
Ha poi raggiunto il centro della città dove ha potuto visitare la “zona rossa” di Piazza Duomo e Piazza della Prefettura, scenario che lo ha visibilmente colpito e che ha definito drammatico.
Dopo una breve sosta nei cantieri dove stanno sorgendo le nuove abitazioni anti-sismiche che, da fine mese, cominceranno ad accogliere migliaia di persone, è stato accompagnato presso l’Area di Accoglienza del “Globo” dove era atteso per il pranzo. Nonostante la giornata molto calda, grande la partecipazione della gente e anche la disponibilità del CT ad intrattenersi con gli ospiti della tendopoli, con i militari della Marina Militare e del corpo degli Alpini che gestiscono l’area e con i tanti bambini emozionati nel vederlo dal vivo. Nei desideri del tecnico anche quello di tornare a L’Aquila con l’intera Nazionale di calcio, non appena ci saranno i presupposti tecnici per ospitare l’evento.
Infine, da buon allenatore, ha trascorso il pomeriggio impartendo “lezioni di calcio” ai piccoli campioni dei CAMPUS DELLO SPORT, progetto nato dalla collaborazione della Scuola Regionale dello Sport CONI d’Abruzzo, il Dipartimento della Protezione Civile Nazionale, la Croce Rossa Italiana, la Regione Abruzzo e con il supporto dell’I.C.S. – Istituto per il Credito Sportivo – e della Gazzetta dello Sport. L’iniziativa vede attive 8 strutture polisportive attrezzate per attività ludico-motorie, supportate a livello tecnico organizzativo dalle Federazioni Sportive e Discipline Sportive Associate, che hanno permesso a centinaia di bambini, costretti nelle tendopoli, a trascorrere un’estate “in movimento”, come recita lo slogan dell’iniziativa che, partita nei primi giorni di luglio, conta già oltre 700 iscritti in una fascia d’età compresa tra i 6 e i 16 anni. Questi i numeri del progetto: 240 mila euro di contributi erogati per questa iniziativa da parte dell’ I.C.S. del CONI e di Un Aiuto Subito; 80 istruttori che quotidianamente lavorano nelle strutture; 60 giorni di attività per un totale di 4200 ore di sport.
“Mi gratifica” ha commentato il tecnico “sapere che il calcio ma le discipline sportive tutte, sono state in questi mesi un sostegno per questi ragazzi per tener loro alto lo spirito e che guardandoli qui, tutti insieme, siano stati sicuramente un elemento di aggregazione forte. Vedere questi mini campus è la dimostrazione che nessuno si è dimenticato di loro”.
Dopo aver esortato i ragazzi a non abbandonare lo sport e a coltivare lo spirito di solidarietà che unisce compagni ed avversari, “perché anche quando si perde bisogna saper dare la mano all’avversario e ammettere che è stato più bravo di noi”, ha poi dato il calcio d’inizio che ha dato il via ad un’altra giornata di divertimento per i ragazzi.