Maroni accelera sulla “tessera del tifoso”. Card per le Nazionali
martedì 7 luglio 2009
I dati sulla sicurezza negli stadi sono largamente positivi per la stagione appena conclusa e, con la collaborazione della FIGC e delle società, il Ministero degli Interni intende andare avanti col progetto della “Tessera del tifoso”,considerato uno strumento efficace per ridurre sempre di più il rischio di incidenti e di violenze.
Insieme ad alcuni club che sono già pronti a far scattare l’iniziativa (Inter,Milan,Juventus) e ad altri 10 in fase avanzata di realizzazione, un ulteriore forte segnale di concretezza arriverà dalla FIGC, attraverso un impegno assunto oggi dal presidente Abete: “Introdurremo la tessera del tifoso per le gare delle Nazionali,a cominciare dalla partita che gli Azzurri giocheranno a settembre a Torino contro la Bulgaria per le qualificazioni mondiali”. L’argomento sarà all’ordine del giorno del prossimo Consiglio federale in programma martedì 14 luglio.
Al Viminale,il ministro Maroni -affiancato Capo della Polizia Manganelli-
ha invitato oggi i presidenti delle società di Serie A per un primo confronto sul progetto della “tessera del tifoso”, già presentato l’anno scorso (nei prossimi giorni saranno consultati i rappresentanti delle società di Serie B). Pareri positivi,qualche perplessità,la proposizione di problemi e riflessioni che accompagnano l’applicazione di un sistema che attraverso una carta elettronica porterà a identificare e fidelizzare i tifosi,ma potrà avere anche finalità di carattere commerciale.
E a questo proposito,FIGC e CONI hanno già fatto una lusinghiera esperienza con la recente finale di Champions League dove il biglietto cartaceo è stato sostituito da una “card” utile anche per viaggiare sui mezzi pubblici della Capitale o per visitare una serie di musei.
Con la forza dei numeri,il Capo della Polizia Manganelli ha testimoniato i risultati incoraggianti della lotta alla violenza nell’ultima stagione sportiva: è diminuito del 50% il numero degli incontri con feriti;addirittura del 65 il numero dei feriti tra gli uomini delle Forze dell’Ordine e del 59 % quello dei feriti tra i civili; sono scesi da 259 a 137 gli arresti effettuati; negli stadi vengono adesso impiegati ogni settimana 4800 agenti contro i 10mila di qualche anno fa con un risparmio per lo Stato di oltre 2milioni di euro. E il numero degli spettatori in serie A è aumentato significativamente del 10 per cento.
Nel corso dell’incontro con il ministro Maroni hanno preso la parola (oltre al presidente Abete e al segretario generale del CONI Pagnozzi che rappresentava anche il presidente Petrucci), diversi presidenti e dirigenti di club: Lotito,Galliani,Cobolli Gigli,De Laurentiis,Barletta,Sagramola,Marino.
In chiusura, Abete ha ricordato che del progetto “tessera del tifoso” si continuerà a parlare nell’Assemblea della LNP in programma domani e ha sottolineato l’impegno già assunto sullo stesso argomento dalla Lega PRO che ha deciso di accelerare l’attuazione del sistema per le società di Prima e Seconda divisione.