Mondiali di beach soccer: Ravenna si prepara per il grande evento
venerdì 15 aprile 2011
È iniziato ufficialmente il conto alla rovescia verso la Fifa Beach Soccer World Cup Ravenna/Italy 2011. Con la presentazione del logo e del pallone ufficiali, avvenuta oggi presso la sede del Municipio della città romagnola, il massimo organismo calcistico mondiale ha posto la prima pietra su quello che si appresta ad essere l’evento sportivo dell’estate. Ravenna capitale del calcio in spiaggia: sole, mare, acrobazie e grandi emozioni da vivere con i più grandi interpreti di questa disciplina dall’1 all’11 settembre.
Una manifestazione che, nonostante si appresti a vivere la sesta edizione, ha già contagiato la passione di milioni di fans in tutto il mondo. Dopo Rio de Janeiro (2005, 2006 e 2007), Marsiglia (2008) e Dubai (2009), i campioni del beach soccer si sono dati appuntamento a Ravenna grazie al lavoro svolto dalla Figc-Lega Nazionale Dilettanti che si è vista riconoscere dalla Fifa l’organizzazione di questa grande kermesse internazionale.
Sedici nazionali, tra cui l’Italia di Massimiliano Esposito, e nove giorni di gare a Marina di Ravenna per decidere chi succederà sul trono mondiale del beach soccer, oggi dominio assoluto del pluridecorato Brasile. Un evento che richiamerà sulla riviera romagnola migliaia di appassionati e che sarà visibile in tutto il pianeta grazie all’ampia copertura televisiva prevista. Il primo ad intervenire durante la conferenza stampa è stato Joan Cusco, membro della Commissione Fifa Futsal e Beach Soccer: “Sono convinto del successo di questa manifestazione perché l’esperienza italiana, prima federazione ad aver inserito tra le sue attività ufficiali il calcio in spiaggia, è una garanzia di sicurezza e perché Ravenna, oltre ad essere una città splendida dal punto di vista culturale ha anche la fortuna di avere una spiaggia magnifica”.
Subito dopo è stato il turno del vice presidente vicario della Figc e presidente Lega Nazionale Dilettanti, Carlo Tavecchio: “Sono felice che la scelta per la prima Coppa del Mondo di beach soccer nel nostro Paese si svolga a Ravenna perché può rappresentare al meglio l’immagine dell’Italia. Lo sport si offre come punto di unione tra la cultura, il divertimento e la promozione di un aspetto più che positivo della socialità. La Figc, con la Lega Dilettanti in prima linea, ha promosso incessantemente questa attività ottenendo risultati importanti e creando le condizioni per l’assegnazione di questo mondiale”.