Nasce a Coverciano il primo centro permanente per la formazione VAR
martedì 19 dicembre 2017
Nascerà nei prossimi giorni a Coverciano un Centro permanente, il primo nel mondo, per la formazione e l'allenamento degli arbitri sulla VAR: all'interno del Centro Tecnico Federale verrà allestito un ‘simulatore’ che - dal 2 gennaio 2018 – permetterà agli arbitri/VAR italiani di perfezionarsi nell'utilizzo della tecnologia applicata nelle gare di Serie A Tim e TIM Cup.
Per la realizzazione del progetto, la FIGC ha concluso oggi un accordo con la società inglese Hawk-Eye, che già fornisce la tecnologia alla Serie A, alla FIFA e a molti campionati, tra i quali la Bundesliga, la Premier League, e l'MLS statunitense. Hawk-Eye, oltre alla strumentazione, metterà a disposizione tecnici specializzati per il supporto durante le training session degli arbitri. La direzione tecnica del centro di formazione VAR di Coverciano è stata affidata a Roberto Rosetti, responsabile del progetto VAR in Italia fin dal suo avvio e, grazie all’esperienza maturata in questi mesi, scelto dalla FIFA quale Var Project Leader nelle competizioni mondiali, a conferma della qualità del lavoro svolto in Italia.
Il Centro sarà anche a disposizione delle altre Federazioni o organizzazioni internazionali che potranno utilizzare il simulatore per avviare e formare i direttori di gara per l'applicazione della VAR nelle proprie competizioni. A Coverciano gli arbitri di tutto il mondo potranno usufruire di una struttura tecnologica all'avanguardia, di un modello formativo coerente con le indicazioni di IFAB e FIFA, oltre che della qualità del Centro Tecnico, sul quale la FIGC ha investito negli ultimi due anni oltre 3 milioni di euro per la ristrutturazione e l'ammodernamento delle strutture e dei terreni di gioco.
"La sperimentazione VAR avviata in Italia in questi mesi da FIGC, Lega Serie A e AIA - commenta il Presidente della FIGC e Commissario Straordinario Lega Serie A Carlo Tavecchio - ci permette di presentarci al sistema calcistico internazionale con un bagaglio di esperienze e competenze che siamo orgogliosi di poter mettere a disposizione di tutte le Federazioni mondiali. Attraverso questo ennesimo investimento, Coverciano si conferma un Centro Tecnico all'avanguardia che tutto il mondo ci invidia".
“Il nostro unico obiettivo è un calcio più giusto - aggiunge Roberto Rosetti, FIFA VAR Project Leader - e migliorare ogni giorno su aspetti tecnici, formativi e tecnologici, con coraggio e idee su un progetto che rappresenta una svolta epocale per il calcio mondiale. Un plauso a FIGC, Lega Serie A e AIA per aver fatto da subito squadra, e agli arbitri italiani per aver creduto e lavorato con dedizione al progetto".
"Grazie alla nostra visione - aggiunge il Direttore Generale della FIGC Michele Uva - alla nostra forza organizzativa e soprattutto alla qualità eccellente del lavoro svolto sin qui dall'AIA e dagli arbitri, la Federcalcio è sempre più un punto di riferimento nell'innovazione tecnologica e nella formazione tecnica. Un ringraziamento speciale va a Roberto Rosetti e alla Lega di Serie A, che hanno creduto e contribuito alla costruzione di questo percorso storico per il calcio”.
Nelle foto (Getty Images) in home page il responsabile del progetto VAR in Italia Roberto Rosetti e sopra una foto dall’alto del Centro Tecnico federale di Coverciano.