Oggi a Milano la consegna del “Premio Ghirelli” edizione 2014
lunedì 7 aprile 2014
Il Premio nazionale letteratura del calcio “Antonio Ghirelli”, giunto alla sua terza edizione e promosso dalla Figc e Fondazione Museo del calcio, sarà consegnato oggi nel corso della cerimonia di premiazione – alla quale interverrà anche il presidente della Federcalcio Giancarlo Abete - che si svolgerà a Milano alle ore 11.30 presso la Sala Montanelli (via Solferino 26/a).
Riservato alle opere pubblicate in lingua italiana su tematiche legate al calcio, il Premio è stato istituito per onorare la memoria di Antonio Ghirelli, scomparso a 89 anni nell’aprile 2012: un giornalista di razza che ha percorso una lunghissima carriera nei principali quotidiani italiani, con un’ampia parentesi nelle tre testate sportive, fino a ricoprire l'incarico di capo ufficio stampa alla Presidenza della Repubblica con Pertini e alla Presidenza del Consiglio dei Ministri con Craxi. Ghirelli è stato anche autore di numerose opere dalla “Storia del calcio in Italia” del 1954 ad “Aspettando la rivoluzione. Cento anni di sinistra italiana” del 2008, in tutto 19 opere divise tra le sue grandi passioni: il calcio, la natia Napoli e l’analisi politica.
La giuria, presieduta da Paolo Garimberti e composta da Andrea Rogg, Arrigo Sacchi, Marco Vitale e Alessandro Vocalelli, ha assegnato i seguenti riconoscimenti: per la categoria Saggistica e Narrativa "Dallo scudetto ad Auschwitz" di Matteo Marani; per l’opera straniera "Red Machine" di Simon Hughes; per tecnica e studi specializzati "FC Barcelona training sessons" di Athanasios Terzis. La giuria ha ritenuto di non assegnare il premio per la categoria economia e management, mentre una menzione speciale è stata attribuita a "Gli scudetti che vinsero la guerra" di Mario Pennacchia e "E' un gioco da ragazzi" di Domenico Facchini e Corrado La Grasta.
PREMIO FOTOGRAFICO - Ha riscosso grande successo il premio fotografico, dedicato ai tifosi italiani, che è stato indetto dalla Figc e inserito all’interno del Premio Ghirelli. Numerose le foto pervenute, legate agli aspetti positivi, corretti e anti-violenti del tifo, con lo stilista Domenico Dolce che ha deciso di premiare lo scatto di Carmine Desiderio intitolato “L’Italia tifa bene”.