Oggi assegnazione del “Premio Enzo Bearzot” e conferenza stampa
giovedì 31 marzo 2011
“Per me allenare l'Italia era una vocazione. I valori del gioco sono cambiati dai miei tempi, sembra che il denaro abbia spostato i pali delle porte. Tuttavia, per me, il calcio è prima di tutto e soprattutto un gioco”: la filosofia con la quale l’ex ct azzurro Enzo Bearzot affrontava quotidianamente il suo lavoro, è la motivazione che ha spinto l’Unione Sportiva Acli (US Acli) ad istituire un riconoscimento in memoria del grande ‘vecio’ del calcio italiano. In occasione della propria Assemblea organizzativa e programmatica nazionale presso il Palazzo di Re Enzo a Bologna, l’US Acli consegnerà il prossimo 18 giugno il ‘Premio Enzo Bearzot’ all’allenatore più meritevole non solo per i risultati ottenuti sul campo, ma soprattutto per il messaggio educativo e sportivo trasmesso nel corso della propria carriera.
A segnalare il vincitore sarà una giuria presieduta dal presidente della Federazione Italiana Gioco Calcio (Figc), Giancarlo Abete, e composta da Marco Galdiolo, Presidente US Acli, Andrea Olivero, Presidente nazionale Acli, Piercarlo Presutti, Capo redattore Ansa Sport, Alessandro Vocalelli, Direttore Corriere dello Sport, Alberto Cerruti, Inviato Speciale Gazzetta dello Sport, Matteo Marani, Direttore Guerin Sportivo, Bruno Pizzul, giornalista Rai, Enrico Varriale, giornalista Rai, che svolgerà anche la funzione di coordinatore della stessa giuria, che si riunirà il prossimo 31 marzo alle ore 11.00 presso la Sede Nazionale delle Acli a Roma (Via Giuseppe Marcora 18-20).
Nel pomeriggio della medesima giornata, alle 15,30, si svolgerà la prima conferenza stampa dell’evento presso la sede nazionale della Federcalcio (Via Gregorio Allegri, 14) in cui verrà svelato il nome del tecnico vincitore della prima edizione del premio istituto col volere della famiglia Bearzot e con il patrocinio dalla Federazione Italiana Gioco Calcio.
La cerimonia di premiazione del 18 giungo prossimo sarà inserita nel contesto dell’Assemblea organizzativa nazionale, e sarà preceduta da un convegno sul tema “Violenza nello Sport” che presenterà anche una prima valutazione dei risultati conseguiti con l’introduzione della ‘tessera del tifoso’.