Osservatorio: diminuisce la violenza negli stadi, nasce l’albo nazionale degli striscioni
mercoledì 5 settembre 2012
E’ stato aperto sul sito dell'Osservatorio nazionale sulle manifestazioni sportive l’albo nazionale degli striscioni. Finora sono pervenute all'Osservatorio richieste per oltre 350 striscioni riferibili a 41 società, di cui 9 risultano già pubblicate sul sito. Tra le altre misure approvate nella riunione odierna dell'Osservatorio: la realizzazione di un manuale contenente le linee guida per l'organizzazione degli incontri di calcio che consentirà di migliorare l'omogeneità di linguaggi e procedure a livello nazionale; la definizione della circolarità della tessera del tifoso (da questo anno, grazie al sistema informatico messo a punto, tutte le tessere saranno riconoscibili dai sistemi di biglietteria a prescindere dalla società emettitrice); l'agevolazione dei progetti 'stadi senza barriere', con la costituzione di un gruppo di lavoro incaricato di varare le linee guida interpretative della normativa di settore, per chiarire le incertezza sulle procedure per l'abbattimento delle barriere nelle realtà, ormai numerose, che si sono candidate a farlo. Le iniziative in agenda, nascono dai risultati positivi ottenuti nell'ultima stagione che confermano il trend positivo, ormai consolidato, dell'abbattimento degli episodi di violenza. Al minimo storico il numero di incontri con feriti - 107 rispetto ai 208 del campionato 2005/2006, come quello dei feriti tra i non appartenenti alle Forze dell'Ordine (123 oggi, 261 nel 2006). Straordinario l'abbattimento dei feriti tra le Forze di Polizia (66 rispetto a 510) a testimonianza dell'efficacia delle strategie adottate che, grazie alla collaborazione delle Società Sportive, che hanno messo a norma gli impianti, hanno consentito di impiegare le Forze dell'Ordine al di fuori degli stadi, lasciando l'attività di sicurezza all'interno agli steward, nel rispetto dei più avanzati standard europei. Praticamente azzerati gli incidenti lungo le vie di trasporto ferroviarie e autostradali, mentre rimane alta l'attenzione del contrasto all'illegalità con 121 arresti, 887 denunce e 4.774 persone sottoposte a Daspo.