Il Procuratore Federale, esaminati gli atti e valutate le risultanze dell’istruttoria espletata,  ha deferito alla Commissione Disciplinare Nazionale Stefano Tanzi e Luca Baraldi.
Stefano Tanzi, all’epoca dei fatti presidente del Consiglio di Amministrazione del Parma, è stato deferito “per aver sottoscritto alcuni contratti attinenti a diritti alle prestazioni sportive di alcuni calciatori, con abnorme e strumentale valutazione dei diritti stessi”; Luca Baraldi, all’epoca dei fatti amministratore delegato del Parma “per la violazione dei principi di lealtà, probità e correttezza per aver contabilizzato nel bilancio chiuso  al 30 giugno 2003  plusvalenze fittizie derivanti dalla stipula di contratti attinenti a diritti alle prestazioni di calciatori con corrispettivi di gran lunga superiori a quelli realmente attribuibili ai diritti medesimi”.
Il Procuratore federale ha invece archiviato la posizione del Parma per intervenuta prescrizione.