Si è svolta questa mattina a Roma la premiazione del concorso di letteratura calcistica Gabriele Sandri, il tifoso della Lazio ucciso l'11 novembre di sei anni fa nella stazione di servizio di Badia al Pino in provincia di Arezzo. Il concorso, organizzato dalla Fondazione Gabriele Sandri e giunto alla sua seconda edizione, è stato dedicato quest'anno al giornalista Andrea Pesciarelli, scomparso due anni fa in un incidente stradale.

"Siamo pronti a sottoscrivere un protocollo per realizzare nelle scuole striscioni da esporre negli stadi preparati dai ragazzi – ha annunciato il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti durante la premiazione presso l’Istituto Scolastico La Giustiniana - mi sono rotto le scatole che il dibattito sugli striscioni esploda solo per quelli che contengono messaggi negativi".
A sostenere l’iniziativa anche la Federcalcio: “La violenza – ha dichiarato il direttore generale della Figc Antonello Valentini -  deve uscire dagli stadi  perché una cosa è l'ironia o lo sfottò, un'altra è la violenza, l'insulto e l'intimidazione. Noi stiamo facendo su questo una battaglia e vogliamo che i ragazzi ci diano una mano".  “Condivido l'idea di Zingaretti - ha poi concluso l'assessore allo Sport di Roma Capitale nonché presidente del Settore Giovanile e Scolastico della Figc, Luca Pancalli - Si tratta di un'iniziativa straordinaria e anche l'amministrazione comunale ci sarà".