Attualità

Presentato a Coverciano il libro che ripercorre la vita di Artemio Franchi

martedì 15 ottobre 2013

Presentato a Coverciano il libro che ripercorre la vita di Artemio Franchi

Duecentotrenta pagine per ricordare Artemio Franchi, uno dei più grandi dirigenti italiani di cui quest’anno ricorre il trentesimo anniversario della scomparsa. E’ stato presentato oggi a Coverciano, il centro tecnico che nacque proprio dall’amore di Franchi per il calcio, il volume di Antonella Leoncini (Betti Editrice, Siena) dal titolo “Artemio Franchi. Un genio del calcio con il Palio nel sangue”.
Presidente della Lega semiprofessionisti dal 1959 al 1965 (l’attuale Lega Pro), commissario Aia e della Lega nazionale professionisti, nel 1958 Franchi venne eletto vicepresidente della Federcalcio per poi ricoprire una prima volta l’incarico di presidente della Figc dal 1967 al 1976, succedendo a Giuseppe Pasquale. Sotto la sua gestione la Nazionale, guidata dal Ct Ferruccio Valcareggi, tornò a vincere nelle competizioni internazionali dopo 30 anni conquistando il Campionato Europeo del 1968 e ottenne il secondo posto al Campionato del Mondo del 1970. Il 15 marzo 1973 Franchi fu eletto presidente dell'UEFA, e nel 1974 Vicepresidente della FIFA, ragion per cui lasciò nel 1976 l'incarico in FIGC a Franco Carraro, dovette poi assumere nuovamente la presidenza della Federcalcio italiana due anni dopo, quando lo stesso Carraro fu nominato Presidente del CONI.
Nel corso della presentazione, a cui hanno preso parte l’autrice del libro, Francesco Franchi, figlio di Artemio e presidente della Fondazione Franchi, l’indimenticato numero 10 della Fiorentina e della Nazionale Giancarlo Antognoni e il direttore della Fondazione Museo del calcio di Coverciano, Fino Fini, sono state menzionate alcune pagine importanti scritte da Franchi nel corso della sua lunga carriera, un ricordo arricchito nel volume con i contributi di chi ha avuto la fortuna di conoscerlo e con le testimonianze, tra gli altri, dei presidenti Fifa Joseph Blatter, dell'Uefa Michel Platini e della Figc Giancarlo Abete.