Procura Federale: deferimenti per Juve Stabia e Cosenza
venerdì 7 dicembre 2012
Il Procuratore Federale ha deferito alla Commissione Disciplinare Nazionale il calciatore del Nuova Cosenza Calcio, Carmelo Salvatore Arcidiacono “per aver consegnato, durante la gara Sambiase-Nuova Cosenza Calcio dalla panchina una maglia recante la scritta “Speziale Innocente” a Pietro Arcidiacono, che la esibiva dinanzi alle telecamere di una emittente nazionale dopo aver realizzato una rete per la sua squadra”. Deferita la società Nuova Cosenza Calcio a titolo di responsabilità oggettiva (per consultare il deferimento Clicca Qui).
Il Procuratore, esaminati gli atti di indagine posti in essere dalla Direzione Distrettuale Antimafia della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Napoli, ha deferito Roberto Amodio, all’epoca dei fatti Direttore Sportivo della Juve Stabia ‘per avere favorito e comunque non ostacolato la organizzazione da parte di alcuni esponenti della tifoseria locale di più azioni dirette alla intimidazione e alle minacce nei confronti dei calciatori della S.S. Juve Stabia poste in essere sotto il vincolo della continuazione dal 29/03/2009 sino alla immediata vigilia della gara con il Sorrento del 05/04/2009, con la conseguenza che a seguito di tali azioni si è determinato l’allontanamento dalla squadra di alcuni tesserati e la risoluzione dei relativi contratti economici, nonché la lesione della dignità professionale e personale degli stessi tesserati”. Deferito anche Francesco Manniello, all’epoca dei fatti presidente della squadra “per avere omesso ogni atto e comportamento finalizzato ad evitare la consumazione di fatti violenti posti in essere dalla tifoseria locale nei confronti dei propri calciatori”. La società è stata deferita a titolo di responsabilità diretta (per consultare il deferimento Clicca Qui).