Il Procuratore Federale ha deferito alla Commissione Disciplinare Nazionale l’allenatore del Lecce Luigi De Canio, il vice presidente vicario e legale rappresentante del Lecce Mario Moroni e la società.
De Canio è stato deferito “per avere espresso, nel corso di dichiarazioni rilasciate ad organi di informazione, giudizi e rilievi lesivi della reputazione dell’arbitro dell’incontro Lecce – Sampdoria del giorno 11 aprile 2009 nonchè dell’intera classe arbitrale, adombrando altresì dubbi sulla regolarità del campionato a causa dell’operato degli arbitri”. Il Lecce è stato deferito per responsabilità oggettiva.
Moroni è stato deferito “per avere espresso, nel corso di dichiarazioni pubblicate da organi di informazione, giudizi e rilievi lesivi della reputazione dell’arbitro dell’incontro Roma –Lecce del giorno 19 aprile 2009 nonchè dell’intera classe arbitrale, adombrando altresì dubbi sulla regolarità del campionato a causa dell’operato degli arbitri”. Il Lecce è stato deferito per responsabilità diretta.