Il ‘Konami Youth Development Centre’ di Milano ha ospitato questa mattina il quinto incontro stagionale nell’ambito del programma educativo antidoping UEFA ‘HatTricK V’ con i calciatori e lo staff medico e tecnico dell’Under 19 dell’Inter, impegnata nel Campionato Primavera e nella Youth League. Obiettivo principale del programma è prevenire il doping intenzionale e non intenzionale, garantendo un’istruzione antidoping e aiutando i calciatori a evitare violazioni accidentali delle regole.

Francesca Sordini (Commissione Federale Antidoping) e Federico Verdi (NADO Italia) hanno illustrato ai giovani calciatori nerazzurri la lista delle sostanze proibite per poi soffermarsi sui controlli antidoping, sul ‘Registered Testing Pool’ e sulla richiesta di esenzione a fini terapeutici (TUE).