Riprende la consultazione con comuni e società di calcio sulla strada degli Europei 2016: da domani, infatti, Michele Uva, coordinatore della struttura Figc che sta lavorando alla candidatura italiana per l’organizzazione del torneo continentale, incontrerà i rappresentanti degli enti locali e dei club di Napoli, Cagliari e Verona, per approfondire i dettagli relativi agli stadi e agli altri aspetti legati  al dossier in preparazione.

Il primo incontro si svolgerà domani alle ore 15 presso la sede del Comune di Napoli: saranno presenti l’assessore allo Sport del Comune partenopeo Alfredo Ponticelli e il presidente della SSC Napoli Aurelio De Laurentiis. Lunedì 28 settembre appuntamento a Cagliari, dove Uva incontrerà il sindaco Emilio Floris; martedì 29 settembre sarà poi la volta di Verona, dove è previsto un confronto con il Sindaco Flavio Tosi. Il giro delle consultazioni proseguirà nei prossimi giorni: sono stati già programmati gli incontri con Sindaci e dirigenti delle società di calcio delle altre città inserite nel dossier di candidatura, sui quali verrà data tempestiva comunicazione.

Il confronto con i rappresentanti degli enti locali e con i club o enti gestori dei 12 stadi prescelti era già stato avviato lo scorso 11 settembre quando si era svolto un workshop con l’Uefa dedicato all’analisi delle garanzie politiche, sportive, amministrative richieste nel dossier. All’incontro avevano preso parte i rappresentanti delle amministrazioni comunali (Bari, Bologna, Cagliari, Firenze, Genova, Milano, Napoli, Palermo, Roma, Torino, Udine, Verona) proprietarie degli stadi indicati nel dossier e quelli dei rispettivi club o enti gestori (il CONI per lo stadio Olimpico di Roma e poi Bari, Bologna, Cagliari, Fiorentina, Sampdoria e Genoa, Consorzio San Siro 2000, Napoli, Città di Palermo, Juventus, Udinese, Chievo Verona e Hellas Verona).

Nei prossimi giorni, la Figc ufficializzerà anche il logo con cui verrà promossa la candidatura italiana. Sull’agenda, ci sono inoltre altri due workshop Uefa: il 1 ottobre sull’area trasporti e aeroporti, il 6 ottobre sull’area commerciale/legale e sulle procedure di candidatura.

Com’è noto, per la fase finale di Euro 2016, che per la prima volta passerà da 16 a 24 squadre partecipanti, sono state presentate quattro candidature: oltre all’Italia, l’accoppiata Svezia-Norvegia, la Francia e la Turchia. Le federazioni in lizza dovranno presentare il proprio dossier entro il 16 febbraio 2010: successivamente le candidature verranno valutate e infine giudicate nella riunione del Comitato Esecutivo Uefa del 27 maggio che assegnerà l’organizzazione dell’evento.