Sostenibilità

La Nazionale in visita al Bambino Gesù regala un sorriso a tanti bambini

Gli Azzurri sono stati accolti da uno striscione: “Il vostro gol più bello è stato venire qui da noi”. Il presidente Gravina: “Abbiamo ricevuto tanta energia”

giovedì 10 ottobre 2019

La Nazionale in visita al Bambino Gesù regala un sorriso a tanti bambini

“Il vostro gol più bello è stato venire da noi in Ospedale”: con questa frase scritta su uno striscione con il colore azzurro e tante bandierine dell’Italia, i piccoli ospiti del Bambino Gesù e le loro famiglie hanno accolto l’arrivo della Nazionale al completo, con il presidente della FIGC Gabriele Gravina in testa, il segretario generale Marco Brunelli, il ct Roberto Mancini, il team manager Gabriele Oriali e l’ambasciatore dei Volontari di Roma Gianluca Vialli. Un pomeriggio intenso, pieno di emozioni che hanno regalato gioia e sorrisi ai tanti bambini presenti.

In occasione dei 150 anni dell’ospedale, la FIGC è scesa in campo al fianco dell’Ospedale con una serie di iniziative finalizzate a sostenere la realizzazione dell’Istituto dei Tumori e dei Trapianti. Al centro c’è la gara di qualificazione a UEFA EURO 2020 Italia-Grecia, in programma sabato 12 ottobre allo Stadio Olimpico di Roma.

 

 

OGGI AL GIANICOLO

Gli Azzurri, dal ritiro di Coverciano, sono arrivati al Bambino Gesù nel pomeriggio, ‘restituendo’ la visita di una delegazione di piccoli pazienti avvenuta nel giugno scorso.

Tutta la squadra si è suddivisa in gruppi per incontrare il maggior numero di bambini e ragazzi ricoverati, entrando nei diversi reparti dell’Ospedale: dal Pronto Soccorso alle Terapie intensive, dalla Neonatologia alla Pediatria, dalla Cardiologia all’Oncologia. Ad accogliere la Nazionale è stata la presidente dell’Ospedale Pediatrico della Santa Sede, Mariella Enoc.

Prima del giro nei reparti la squadra ha ricevuto in dono un pallone con le firme dei bambini ricoverati e due pettorine decorate con i disegni della ludoteca, che verranno indossate dagli Azzurri nel riscaldamento pre partita di Italia-Grecia.

“Queste esperienze sono sempre indimenticabili, forse sono le più belle che si possano fare. Sicuramente è una giornata straordinaria, e alla fine mi resta la gioia di questi bambini che nonostante tutto sono qui felici”: sono le parole pronunciate da un emozionato Mancini che si è intrattenuto a lungo nei reparti insieme ai giocatori.  “Quando vedi un bambino malato – ha proseguito - ti domandi il perché, ma purtroppo questa è la vita. E loro insegnano a noi che non bisogna fermarsi mai, si lotta sempre. Queste iniziative sono un dovere per la Nazionale perché è la squadra di tutti gli italiani”. , di tutti i tifosi di calcio e di tutti gli sportivi, e soprattutto dei bambini”. Un pensiero questo condiviso anche dal presidente della FIGC Gabriele Gravina, secondo cui la testimonianza d'affetto ricevuta al Bambino Gesù "aiuta a crescere e fa capire al nostro mondo quanto sia importante la dimensione del calcio che riesce a dare un sorriso anche in un momento così difficile per questi piccoli. Abbiamo ricevuto tanta energia da questi splendidi bambini".

SABATO ALL’OLIMPICO PER ITALIA-GRECIA

La sera della partita, sabato 12 ottobre, la grande comunità del Bambino Gesù sarà ospite della Federcalcio allo Stadio Olimpico. Oltre 5 mila tra pazienti, familiari, dipendenti e volontari dell’Ospedale saranno sulle tribune a sostenere la Nazionale in questa gara molto importante per la qualificazione all’Europeo.

Per Italia-Grecia, la Federcalcio ha messo a disposizione 20 pass VIP sulla piattaforma online Charity Stars (https://www.charitystars.com/figc) per vivere la partita in maniera più coinvolgente. Un walkabout all'interno dello Stadio Olimpico di Roma, con un tour guidato che permetterà di scoprire l’Area Media, la Media Working Area e la Mixed Zone. Qualche ora prima del calcio di inizio, ci sarà la possibilità di entrare negli spogliatoi e passare nella camera di chiamata, accedendo al campo dal tunnel. Il tour si concluderà nell’area Hospitality, per cenare a "Casa Azzurri".

Il ricavato della raccolta fondi sarà devoluto all’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù per il progetto dell’Istituto dei Tumori e dei Trapianti. Successivamente sarà attiva un'altra asta con alcune maglie autografate degli Azzurri. La FIGC integrerà il ricavato con un proprio contributo.

LA CAMPAGNA DI RACCOLTA FONDI ‘OGNI STORIA MERITA UN LIETO FINE’

Durante la partita, sarà possibile contribuire all’attività di raccolta fondi promossa dal Bambino Gesù attraverso il numero solidale 45535, effettuando una donazione di 2 euro con sms e di 5/10 euro da rete fissa grazie agli operatori di telefonia Tim, Vodafone, Wind 3, PosteMobile, iliad, Coopvoce, Tiscali, TWT, Convergenze, Fastweb.

La partita, che sarà trasmessa su Rai 1, permetterà anche al pubblico più ampio degli spettatori tifosi della Nazionale di aderire all’iniziativa di solidarietà.

La campagna di raccolta fondi ‘Ogni storia merita un lieto fine’ è attiva già dai mesi scorsi grazie anche alla collaborazione di Lorenzo Jovanotti, che ha prestato la voce e il brano ‘Oh Vita!’ per video e spot radio ed è finalizzata alla realizzazione dell’Istituto dei Tumori e dei Trapianti. Il progetto ha l’obiettivo di promuovere la ricerca contro i tumori, l’attività trapiantologica e l’accoglienza delle famiglie.

La campagna di raccolta fondi vivrà un evento culminante con ‘Una serata di stelle per il Bambino Gesù’, spettacolo di beneficenza dall’Aula Paolo VI in Vaticano che avrà luogo il prossimo 20 novembre condotto dal noto presentatore Amadeus. Accanto alle stelle dello spettacolo e della musica, interverranno anche alcuni rappresentanti della Nazionale e del mondo del calcio.

Guarda le foto

Gli Azzurri in visita all'Ospedale pediatrico Bambino Gesù 10-10-2019 - gallery

10 ottobre 2019

Gli Azzurri in visita all'Ospedale pediatrico Bambino Gesù