#SafeHome: FIFA, OMS e Commissione Europea contro la violenza domestica
Al via la campagna per sostenere le potenziali vittime di violenza domestica a fronte dei dati emersi nel mondo al termine della fase di distanziamentomercoledì 3 giugno 2020
FIFA, Organizzazione Mondiale per la Sanità e Commissione Europea uniscono il proprio impegno per sostenere le potenziali vittime di violenza domestica attraverso la campagna di sensibilizzazione #SafeHome. L’iniziativa si configura come una risposta unitaria da parte di queste istituzioni a fronte dei dati preoccupanti in materia emersi in diverse parti del mondo al termine della fase di distanziamento sociale per la pandemia di Covid-19. Secondo quanto riportato dall’OMS si calcola che almeno una donna su tre in questo periodo sia stata vittima di violenze o abusi perpetrati da parte del proprio partner, spesso nella abitazione di famiglia, dato che, nel caso di omicidi, sale al 38%. È stato inoltre stimato che all’incirca 1 miliardo di minori tra i 2 e i 17 anni siano stati oggetto di violenze di tipo fisico, sessuale o emotivo nell’ultimo anno solare.
Tali manifestazioni, che contemplano inoltre la violenza e disuguaglianza di genere e che in molti casi vengono socialmente tollerate, sono spesso esacerbate da abuso di alcool, situazioni di forte stress o instabilità economica. Le misure di distanziamento sociale messe in atto di recente nei numerosi paesi colpiti dalla pandemia hanno reso ancora più complicata l’attuazione di forme di protezione per i soggetti vittime di abusi.
“Insieme con l’OMS e la CE – ha dichiarato Gianni Infantino – chiediamo alla famiglia del calcio di aiutarci ad evidenziare questa intollerabile situazione che minaccia in particolare le donne e i minori nella propria abitazione, un luogo nel quale dovrebbero sentirsi felici, protetti e al sicuro.
Non possiamo rimanere in silenzio su questo problema che affligge negativamente così tante persone. Non c’è spazio per la violenza nelle nostre case, così come non c’è spazio per essa nello sport. Il calcio ha il potere di diffondere importanti messaggi di carattere sociale, attraverso la campagna #SafeHome vogliamo assicurarci che le persone vittime di violenza abbiano accesso ai necessari servizi di aiuto di cui necessitano”.
Alla campagna #SafeHome hanno partecipato con un messaggio dedicato il campione del mondo Marco Materazzi e Noemi Pascotto, calciatrice dello Spezia.