E' scomparso oggi a San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno) Alberto Eliani, ex nazionale di calcio e allenatore. Triestino di nascita, avrebbe compiuto 86 anni il 14 gennaio prossimo. Da anni viveva nelle Marche, dove aveva deciso di stabilirsi dopo aver guidato la Sambenedettese. Malato da qualche tempo, lascia due figli. I funerali si svolgeranno domani alle 10:30, nella chiesa di San Pio X.
Il presidente Giancarlo Abete, ha espresso il cordoglio della FIGC e del mondo del calcio italiano ai figli Alice e Alessandro, attraverso un messaggio inviato nel pomeriggio.
Eliani iniziò la sua carriera come terzino nel Ponziana, vestendo successivamente le maglie del Modena, della Fiorentina e della Roma, squadra con la quale diede l’addio al calcio nel 1956 dopo aver disputato più di 240 gare in serie A. Vestì la maglia della Nazionale in due occasioni nel 1948 contro Francia e Inghilterra, unico giocatore di quella squadra a non appartenere al Grande Torino che di lì a poco scomparirà nella tragedia di Superga. Diventato allenatore, ha guidato per sei stagioni la Sambenedettese, oltre a brevi esperienze a Brescia e Ascoli. Fra i meriti di Eliani la scoperta di campioni del calibro di Causio, Tacconi e Zenga.