Si è chiuso a Roma il Workshop regionale UEFA su Club Licensing e Financial Fair Play
venerdì 26 gennaio 2018
Si è chiuso questa mattina all’Hotel De La Minerve di Roma il Workshop regionale UEFA su Club Licensing & Financial Fair Play, un appuntamento che ha fatto seguito all’Annual Licensing Workshop organizzato lo scorso ottobre in Montenegro e che ha visto la partecipazione dei Licensing Managers delle federazioni calcistiche di Austria, Belgio, Danimarca, Inghilterra, Italia, Francia, Germania, Olanda, Norvegia, Polonia, Portogallo, Russia, Scozia, Spagna, Svezia, Svizzera, Turchia e Ucraina.
Dopo il saluto di ieri del direttore generale della FIGC e vicepresidente UEFA Michele Uva, che presiede tra l’altro la Commissione Licenze per club UEFA, e del vice direttore generale FIGC Francesca Sanzone e gli interventi di Antonio Talarico (Licensing Manager della Federcalcio) sul Bilancio Integrato della FIGC e di Michael Williamson (Chief Strategy Officer dell’Inter) sul Settlement Agreement firmato dal club nerazzurro con la UEFA, ad aprire la seconda e ultima giornata del Workshop è stato Marc Juillerat, Deputy-CEO and Licensing Manager della Federcalcio svizzera, che ha illustrato il sistema di controllo e monitoraggio attuato dalla federazione elvetica nei confronti degli acquirenti di club professionistici.
Sefton Perry, UEFA Head of Intelligence Centre Analytics, ha analizzato i dati economici dei principali campionati europei contenuti nel Benchmarking Report UEFA, lasciando poi spazio ad una tavola rotonda sui sistemi di controllo economico-finanziario sui club a livello nazionale che ha visto confrontarsi i rappresentanti delle federazioni di Italia, Germania, Spagna, Francia e Inghilterra.
Nelle foto (Getty Images): in home page il vice direttore generale della FIGC Francesca Sanzone. Sopra il Licensing Manager della FIGC Antonio Talarico