Si concluderà domani a Roma la terza edizione italiana del Certificate in Football Management (CFM), corso di alta formazione coordinato a livello internazionale dalla UEFA in cooperazione con l’Università di Losanna e la Swiss Graduate School of Public Administration (IDHEAP).

In attesa degli esami finali e della cerimonia di consegna dei diplomi, i 28 partecipanti - provenienti dalla FIGC e dalle federazioni di Grecia, Malta e San Marino - si sono riuniti nella sede della Federcalcio per un ultimo pomeriggio di lezioni dedicate al tema della gestione di un evento calcistico.

Presente per l’apertura dei lavori, il presidente Gabriele Gravina nel suo discorso di benvenuto ha sottolineato l’importanza dell’attività di formazione: “Ci teniamo in maniera particolare a questo genere di iniziative e ringrazio la UEFA per il supporto. Questa certificazione in management calcistico arricchisce il vostro bagaglio di conoscenze e contribuisce in maniera determinante allo sviluppo delle federazioni. Sono infatti convinto - ha concluso Gravina - che la dimensione culturale sia una componente fondamentale per la crescita del sistema calcistico”.

La giornata è poi proseguita con gli interventi di Alain Ferrand (Università di Poitiers), Yoann Monsch (UEFA Commercial Operations Specialist), Andrea Stefani (Project leader FIGC per gli Europei Under-21 del 2019) e Jerome Berthoud (IDHEAP). Domani mattina, al termine degli esami, i partecipanti si trasferiranno allo Stadio Olimpico per simulare l’organizzazione di una partita di Champions League. La cerimonia di consegna dei diplomi – con la presenza del direttore generale della FIGC Marco Brunelli - si svolgerà in serata presso la Tribuna Autorità dello stadio. Terminata la premiazione, i partecipanti accompagnati dai docenti e dallo staff UEFA si trasferiranno al centro di Roma per la festa di fine corso.