“Non ho mai avuto il timore che i campionati di Lega Pro potessero non partire per via delle vicende di questa estate”: con un pizzico di orgoglio il presidente della lega Pro Mario Macalli ha aperto la cerimonia del sorteggio dei calendari per la prossima stagione che prenderà il via domenica 4 settembre “Tutti erano pessimisti - ha poi aggiunto il vice presidente federale - e per certi versi forse lo ero anch'io. Ma poi siamo stati rasserenati vedendo 76 squadre al via, che poi sono diventate 77. Anche quest'anno qualcuna farà fatica e lo sappiamo, ma noi dobbiamo solo pensare a fare il nostro dovere di incrementare le risorse per i club. Ai club poi spetterà l'oculatezza. Non siamo gli amministratori unici di 77 club, non deve essere così. Vedrete che faremo cose buone, dobbiamo essere ottimisti”.
Nella sala de’ Cinquecento di Palazzo Vecchio a Firenze si è consumato il primo atto della nuova stagione della Lega Pro, alla presenza del presidente della Figc Giancarlo Abete, del sindaco Renzi, dei presidenti di Aic e Aiac, Tommasi e Ulivieri, del presidente dell’Aia Nicchi, del direttore generale della Lega Pro Ghirelli. La cerimonia si è aperta con un ricordo di Andrea Pazzagli ed è stata preceduta da una Messa – a 28 anni dalla scomparsa - in memoria di Artemio Franchi, grande dirigente sportivo che, tra le tante cariche, ha ricoperto anche quella di presidente dell’allora Lega semiprofessionistica, alla presenza del figlio Francesco e dei familiari.

Nel corso della conferenza stampa, il presidente Abete ha dichiarato che “l’auspicio è quello di vivere con passione ogni impegno, facendo attenzione ai costi che non devono superare i ricavi”. Fiducia è stata espressa da parte del numero uno della Figc sul rinnovo del contratto collettivo di lavoro: “Penso che lavorando ancora un po' ha dichiarato Abete – trovando gli equilibri giusti, sia possibile risolvere le perplessità che sono ancora presenti nella Lega di A. Tutto si deciderà entro il 19 agosto (data dell’assemblea di Lega ndr). Il fatto positivo è che per questa assemblea è stato inserito come ordine del giorno il contratto collettivo, cosa che prima non c'era. Poi ci sarà anche il consiglio federale del 24 agosto. Ripeto, resto fiducioso”.
Da parte del presidente Macalli l’auspicio che il prossimo sia un grande campionato, che consenta di archiviare qualche brutta pagina: “Abbiamo avuto un po' di vino frizzante prima di iniziare questi
Campionati – ha dichiarato - qualche polemica, contenuta, qualcuno è andato oltre, ma mi aspetto però un grande campionato sotto l'aspetto agonistico. Quest'anno vogliamo che sia l'anno del fair play, quello delle famiglie, dei bambini. Dobbiamo tornare negli oratori e dove c'è gente sana e riportarla negli stadi, anche gratuitamente, perchè sono il futuro del nostro calcio”.

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Divisione 1 Girone A

Divisione 1 Girone B

Divisione 2 Girone A

Divisione 2 Girone B