Si conclude tra oggi e domani, con la sesta e ultima sessione, il corso “Stadia Management”, promosso dalla Federazione Italiana Giuoco Calcio, in partnership con la Lega Nazionale Professionisti Serie A, Lega Nazionale Professionisti Serie B, con il patrocinio della Lega Pro e Lega Nazionale Dilettanti e con la collaborazione di “Studio Ghiretti & Associati” e “Xperiology”. Dopo la quinta sessione svolta lo scorso aprile a Milano nella sede della Lega di Serie A e Serie B a Milano, i partecipanti si ritroveranno al Museo dell’Automobile di Torino, nell’ambito del Congresso “The Stadium Bussiness Summit”, un meeting nel settore dello stadio globale che approda in Italia per la prima volta, al quale partecipano circa 300 tra dirigenti dei club più importanti al mondo, operatori del settore, architetti e progettisti delle strutture sportive.
Come già per il precedente percorso formativo iniziato nel marzo 2011, del quale la quinta e la sesta sessione sono la naturale prosecuzione, il corso “Stadia Management” offre un programma di studi basato su una visione internazionale del business legato agli stadi di calcio moderni e sulle loro potenzialità di generare nuovi ricavi attraverso una gestione professionale.
In occasione della sessione torinese, va segnalata la tavola rotonda prevista oggi nella quale verrà approfondita la situazione degli stadi italiani con interventi, tra gli altri, di Marco Brunelli e Paolo Bedin, rispettivamente direttore generale di Lega Serie A e Lega Serie B, e Michele Uva, responsabile del Centro Studi, Sviluppo e Iniziative Speciali della Figc, che coordina il corso “Stadia Management”.