Tavecchio: “Andremo tutti in Francia, sarebbe un errore cambiare la sede dell’Europeo”
lunedì 16 novembre 2015
“L'Europeo si deve giocare in Francia, sarebbe un grande errore cambiare la sede”: così si è espresso il presidente della FIGC Carlo Tavecchio riferendosi alla strage che ha colpito venerdì sera Parigi. Il presidente è tornato sull’argomento a margine della cerimonia di consegna del Premio Facchetti “Il bello del calcio”, assegnato al tecnico del Bologna Roberto Donadoni, che si è svolta a Milano presso la sede della Gazzetta dello Sport.
“Non bisogna fermarsi, è un grave attentato, ma bisogna mantenere la calma e fare quanto previsto. Ieri si è giocato in 15.000 stadi perché il calcio porta principi sani e quindi bisogna andare avanti. Andremo tutti in Francia, non ci fermeremo”.
Tavecchio si è quindi complimentato con i, vincitore della decima edizione del Premio Facchetti: “Donadoni è il premiato ideale, Roberto è uno dei migliori allenatori italiani, sotto tutti gli aspetti, morali e tecnici. Il mondo sportivo vive un momento buio e i valori di lealtà e confronto sono importanti: io vengo dal mondo dei dilettanti, il mondo professionistico dovrà essere più presente nel sistema etico e morale. Il calcio dimostrerà ancora una volta di poter dare il proprio contributo”.