Tavecchio: “Il mondo del calcio non dimentichi Raciti, la mia gratitudine alle Forze dell’Ordine”
giovedì 2 febbraio 2017
“Desidero rivolgere un pensiero affettuoso ai familiari dell’Ispettore Capo di Polizia Filippo Raciti, potendo immaginare solo in parte il dolore che continuano a provare a dieci anni dalla sua tragica scomparsa. Il mondo del calcio non può e non deve dimenticare un servitore dello Stato, ucciso nell’esercizio di una professione che richiede tanti sacrifici e che permette ogni giorno a tutti noi di sentirci più sicuri”.
Queste le parole del presidente della FIGC Carlo Tavecchio nel decennale della morte dell’Ispettore Capo della Polizia di Stato Filippo Raciti.
“La mia gratitudine e ammirazione – aggiunge il presidente federale - va alle Forze dell’Ordine, con cui continueremo a collaborare con il massimo impegno, e quindi alle donne e agli uomini che quotidianamente si battono contro la violenza, rendendo possibile il regolare svolgimento di migliaia di partite di calcio e permettendo a milioni di tifosi e appassionati di vivere liberamente la propria passione sportiva”.