Il presidente della Figc Giancarlo Abete e una delegazione della Uefa guidata dal segretario generale David Taylor, dal vicepresidente Jeffrey Thompson e dai rappresentanti di dieci federazioni, hanno visitato le strutture federali di Firenze. La giornata è stata organizzata dalla Figc nel quadro del Top Executive Programme (TEP) Uefa, che si svolgerà a Roma domani e venerdì.
Prima tappa, la nuova sede della Lega Pro inaugurata nel luglio scorso. A fare gli onori di casa, il presidente della Lega Pro Mario Macalli che ha espresso il proprio apprezzamento per l’iniziativa, augurandosi che ciò possa “contribuire a mostrare quello che il calcio italiano sa fare nonostante le difficoltà, con l’obiettivo di rendere sempre più belli i nostri campionati sotto il profilo sportivo ed economico”.

Nel corso dell’incontro con i dirigenti della Uefa, il presidente Abete ha sottolineato: “Abbiamo accettato volentieri la proposta della Uefa di organizzare a Roma il 6 e 7 novembre il TEP, meeting che consente alle federazioni membro di confrontare le rispettive impostazioni gestionali e organizzative, collegando questo importante incontro con una visita anche al Centro tecnico di Coverciano che celebra il suo 50° anniversario. E’ un’opportunità di incontro importante e gradita da parte della Federcalcio e, ne sono certo, della Uefa perché conferma che, all’interno di un mondo così vasto come il nostro, c’è il desiderio di sentirsi parte di una stessa famiglia. Questa visita non poteva prescindere dal rivolgere un augurio alla Lega Pro, che annovera 90 società e una propria Rappresentativa attraverso la quale mantiene rapporti costanti a livello internazionale, e che in tal senso potrà verificare e rafforzare i legami con le federazioni qui rappresentate”.

“Crediamo fortemente nell’unità del calcio europeo – ha affermato David Taylor, ringraziando la Figc per l’ospitalità – Siamo qui per creare quelle condizioni affinché gli auspici di ciascuno possano diventare realtà in un ottica di crescita e miglioramento globale del calcio nel nostro continente. L’Italia è una grande paese calcistico che costituisce un punto di riferimento significativo. Incontrarvi e verificare i progressi di ciascuno ci riempie di gioia e fa presagire un futuro brillante per il nostro sport”.

Il vice presidente della Uefa Thompson ha aggiunto: “Come potremmo risolvere i problemi al nostro interno e migliorare il gioco se non ne discutessimo assieme, federazioni e leghe? In Sudafrica il prossimo anno si disputerà la Confederations Cup, il nostro auspicio è che il calcio europeo possa migliorare ulteriormente attraverso i risultati sul piano globale, ma per fare ciò le grandi federazioni dovranno essere in grado di condividere il proprio know-how con quelle piccole e medie. La cosa fondamentale - ha concluso - è che si possa raggiungere il massimo livello tutti assieme”.

Nel pomeriggio, gli ospiti hanno partecipato ad un dibattito presso il Centro Tecnico federale, relatori il Commissario tecnico Marcello Lippi e il designatore arbitrale Pierluigi Collina.

(in alto una visuale esterna della nuova sede della Lega Pro a Firenze)