Uefa: a Varsavia fino a domani il tradizionale incontro sulla sicurezza
giovedì 12 settembre 2013
La sola via percorribile per guardare avanti e mantenere alta l'attenzione sulla sicurezza in occasione delle competizioni calcistiche è quella della cooperazione e collaborazione tra tutti i soggetti coinvolti. E' semplice e diretto il messaggio della UEFA in previsione del tradizionale incontro sulla sicurezza che ogni anno mette insieme le Federazioni calcistiche europee, i club qualificati per la Champions League e l'Europa League, i rappresentanti delle polizie nazionali ed internazionali dei Paesi impegnati nella stagione sportiva continentale.
L'appuntamento per la UEFA-UE Stadium and Security Conference 2013 è in programma a Varsavia fino a domani. Si inizierà con una panoramica dei risultati positivi e delle criticità registrate in occasione di tutte le competizioni UEFA internazionali della passata stagione, un quadro generale che fornirà l'occasione per analizzare eventuali episodi negativi e valorizzare le principali soluzioni adottate.
I lavori delle due giornate si svilupperanno con gruppi specifici di analisi che vedranno i responsabili sicurezza delle squadre qualificate per le competizioni UEFA (per l'Italia, Juventus, Napoli, Milan, Lazio e Fiorentina) scambiarsi informazioni e pianificare gli impegni secondo gli scenari definiti dagli accoppiamenti dei gironi.
A curare i lavori ci saranno Marc Timmer, UEFA Head of Stadium and Security, David Bohannan, Chairman of the Pan-European Think Tank of Football Safety & Security Expert, e Kenny Scott, UEFA Safety & Security Advisor. A rappresentare la Federazione Italiana sarà presente il Security Officer, Giovanni Spitaleri.
Per l'Italia, saranno presenti anche i rappresentanti del Ministero dell'Interno che partecipano alle attività di Cooperazione Internazionale di Polizia collegate al calcio.