Under 17: Azzurrini sfortunati, termina l’avventura europea
lunedì 26 marzo 2012
Costretta a vincere, la Nazionale Under 17 non va oltre il pareggio (0-0) contro la Svezia e manca la qualificazione alla fase finale del Campionato Europeo di categoria. Gli Azzurrini, reduci dalla sconfitta all’esordio contro la Francia (0-1), disputano una prova generosa e tentano in tutti i modi di scardinare la difesa svedese. Ma la determinazione non è sufficiente per passare il turno.
L’Italia scende in campo con Lezzerini fra i pali, difesa con Apicella a destra, Iotti e Romagnoli centrali e Barlocco a sinistra al posto dello squalificato Costa, a centrocampo Grassi e Cristante centrali con Mattiello e Tutino esterni, in attacco Cerri affiancato da Ferrante.
Ottimo primo tempo per gli Azzurrini: squadra corta, pressing e pallino del gioco costantemente in mano, con la Svezia tutta raccolta nella propria metà campo a difendere la porta custodita da Setterberg. Dopo lo spavento iniziale con il tiro dell’attaccante Kouakou, che impegna severamente Lezzerini (5’), sono gli Azzurrini, sospinti da un ottimo Cristante, a fare la partita e a sfiorare il gol del vantaggio in diverse occasioni. All’8’ gran tiro di Ferrante da fuori area che costringe il portiere svedese ad un grande intervento per togliere la palla indirizzata all’incrocio dei pali. Dal 27’ al 32’ ci provano Mattiello, Tutino e Cristante, i cui tiri però non centrano il bersaglio. A poco secondi dallo scadere della prima frazione, è ancora il centrocampista del Milan Cristante a sfiorare la rete su calcio di punizione da fuori area.
La ripresa inizia sulla falsariga del primo tempo con l’Italia che attacca e la Svezia chiusa in difesa. Al 46’ è ancora Cristante a sfiorare il vantaggio con un tiro cross che accarezza il palo. Al 19’ grande occasione per l’Italia: accelerazione del neo entrato Lombardi che triangola con Ferrante e si trova a tu per tu con il portiere avversario, ma quest’ultimo riesce a respingere il tiro a botta sicura. Complice un gran caldo, il ritmo cala e la Svezia inizia ad avvicinarsi pericolosamente alla porta azzurra: in un paio di occasioni Iotti e Romagnoli devono sventare alcune sortite avversarie. Al 67’ è Lezzerini a salvare il risultato con un grande intervento in uscita su Tankovic. Zoratto dà respiro alla retroguardia azzurra inserendo Bertinetti al posto di Apicella. Al 72’ ancora l’Italia vicina al gol con Iotti che sfiora il palo con un piatto destro al volo su angolo di Cristante. Si getta in avanti l’Italia alla ricerca di quel gol che avrebbe ampiamente meritato, ma il triplice fischio dell’arbitro spegne le speranze di continuare la corsa alla qualificazione.
Giovedì a Dax ultimo appuntamento del minitorneo contro la Svizzera (ore 18).
Lunedì 26 marzo 2012
Mont de Marsan, Stade de l’Argentè
Italia – Svezia 0-0
Italia: Lezzerini, Apicella (dal 69’ Bertinetti), Iotti, Romagnoli (cap.), Barlocco, Mattiello, Grassi, Cristante, Tutino (dal 58’ Lombardi), Cerri, Ferrante (dal 79’ Capezzi)
A disp.: Savelloni, Del Fabro, Piccinocchi.
All.: Daniele Zoratto
Svezia: Setterberg, Varl, Andersson, Nordenberg, Haglind (cap.), Hallberg, Olausson (dal 52’ Olsson) , Minari, Tankovic, Kouakou (dal 76’ Bajrovic), Karlstrom
A disp.: Norhagen, Eliasson, Nordstrom, Zeneli.
Arbitro: Aleksandrs Anufrijevs (LVA)
Ammoniti: Cristante, Grassi, Olsson