E’ Massimiliano Allegri il vincitore della quinta edizione del Premio Nazionale ‘Enzo Bearzot’, promosso dall'Unione sportiva Acli con il patrocinio della Federcalcio. Il tecnico della Juventus, prima in campionato e reduce dalla qualificazione ai Quarti di finale di Champions League, succede all’allenatore del Real Madrid Carlo Ancelotti (2014), a Vincenzo Montella (2013), Walter Mazzarri (2012) e Cesare Prandelli (2011).
La giuria, composta dai direttori delle principali testate sportive nazionali e presieduta dal numero uno della FIGC Carlo Tavecchio con il Vicepresidente UEFA Giancarlo Abete in veste di presidente onorario, ha deciso di premiare il tecnico della Juventus perché “nel corso della sua carriera - si legge nella motivazione - è sempre riuscito a costruire squadre capaci di coniugare risultati e bel gioco. Traguardi raggiunti puntando sulla creazione di gruppi coesi in campo e fuori. Come il grande Enzo Bearzot, si è sempre posto un passo indietro rispetto ai suoi giocatori, responsabilizzandoli al massimo ma guidandoli, allo stesso modo, oltre che con sapienza tattica, con equilibrio, fermezza e tranquillità. Un metodo di lavoro che sembra essere diventato il marchio di fabbrica di uno dei migliori allenatori italiani".
"Credo che la scelta del premiato sia molto intelligente - ha spiegato Tavecchio – è un allenatore che ha il suo stile e una figura al di sopra delle parti. Con i tempi che corrono è importante essere a quel livello con la Juventus, speriamo che vada in semifinale. Sarebbe il massimo della vita ed è già sufficiente questo per dire che Allegri merita questo riconoscimento. Siamo contenti perché ha raccolto un'eredità pesante nel sistema sportivo italiano e porta in alto la bandiera della nostra presenza in Europa”. Il numero uno della FIGC ha auspicato anche una sinergia maggiore tra la federazione e gli enti di promozione sportiva: “Bisogna unire le forze per favorire la crescita dei ragazzi che giocano a calcio”.
“La scelta di Allegri – ha ribadito il presidente Nazionale USACLI Marco Galdiolo – è azzeccatissima, sia per i risultati che ha ottenuto e sta ottenendo sia per il modo in cui interpreta il ruolo che ha. Non ha mai avuto comportamenti sopra le righe, mettendo sempre al primo posto la coesione del gruppo”. 
La cerimonia di premiazione si terrà presso il Salone d' Onore del Coni lunedì 25 maggio e sarà ripresa dalle telecamere di Rai Sport 1 per una puntata speciale de 'Il Processo del Lunedì’ condotto da Enrico Varriale.

Nella foto di Lello Clemente: i giurati del Premio Bearzot