Si è svolto oggi presso la sede della Federazione Italiana Giuoco Calcio a Roma l’incontro tra il presidente della federcalcio cinese Cai Zhenhua ed il presidente Carlo Tavecchio. Il numero uno del calcio italiano ha ricevuto, insieme al direttore generale Michele Uva, la nutrita delegazione cinese per gettare le basi di una collaborazione ad ampio spettro che comprende sia aspetti tecnici sia organizzativi di sviluppo del calcio nel più grande Paese orientale. "Sono molto felice di essere in Italia, ospite della FIGC – ha dichiarato il presidente Cai – perché voi rappresentate una nazione che ha una storia calcistica importante. Abbiamo organizzato questo viaggio per imparare e per apprendere da voi in quanto rappresentate un modello per la crescita del nostro movimento su cui punta molto anche il nostro presidente della Repubblica. Il calcio italiano in Cina è molto apprezzato, mi auguro di poter avviare con voi molti progetti di collaborazione”. "Sono orgoglioso delle parole espresse dal presidente della Federcalcio cinese – ha affermato Tavecchio – perché testimoniano come il calcio italiano goda di un'ottima considerazione al di fuori dei confini nazionali. La Cina è una realtà in forte espansione con la quale vogliamo collaborare a tutti i livelli, siamo disponibili per mettere a disposizione la nostra esperienza e le nostre eccellenze, la Cina infatti non rappresenta più il futuro ma il presente del nostro sport”. Nell’incontro sono state gettate le basi per la formalizzazione, entro settembre, di un protocollo tra le due federazioni e, con l’occasione, la delegazione cinese ha incontrato in giornata anche i presidenti della Lega Serie A e Lega B per approfondire il modello organizzativo dei campionati italiani di vertice.