Si è chiusa ieri sera a Roma la 3ª edizione italiana del Certificate in Football Management (CFM), il corso di alta formazione coordinato dalla UEFA e rivolto ai manager delle 55 federazioni calcistiche europee.

Superato l’esame finale, che si è svolto nella sede della Federcalcio, i 28 corsisti - provenienti dalla FIGC e dalle federazioni di Grecia, Malta e San Marino - si sono trasferiti allo Stadio Olimpico per simulare l’organizzazione di una partita di Champions League e per la cerimonia di premiazione.

Il primo a congratularsi con i partecipanti del CFM è stato il direttore generale della FIGC Marco Brunelli, che ha voluto partecipare alla consegna dei diplomi per ribadire – come già fatto dal presidente Gravina – l’importanza del corso, “il cui obiettivo - ha dichiarato - è quello di accrescere le competenze all’interno delle singole federazioni per portare benefici all’intero sistema calcistico europeo”.

Durante la premiazione, che si è svolta nella Tribuna Autorità dell’Olimpico, sono intervenuti anche Jean Loup Chappelet (Università di Losanna) e Valentina Mercolli (UEFA), che hanno voluto ringraziare la FIGC per l’organizzazione dell’evento. La giornata è poi terminata in un locale di Piazza di Pietra, dove si è svolta la festa di fine corso.