Sostenibilità degli Eventi

La nostra Policy

Organizzare e gestire gli eventi calcistici perseguendo obiettivi di sostenibilità e seguendo le indicazioni del sistema di gestione sostenibile proposto dalla UEFA.

Ambizione 2030

Stabilire nuovi criteri di riferimento per l’organizzazione di eventi calcistici a impatto zero sviluppando e attuando il sistema di gestione sostenibile degli eventi proposto dalla UEFA.

Aderire ai nuovi standard di gestione sostenibile degli eventi:

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Implementare il sistema di gestione sostenibile degli eventi UEFA (SEMS) in occasione degli eventi organizzati dalla FIGC, a partire dalla scelta delle strutture ricettive sulla base di certificazioni di sostenibilità fino all’utilizzo di materiali plastic free o rigenerati per gli allestimenti.

Obiettivi

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Implementare il sistema di gestione sostenibile degli eventi UEFA (SEMS)

Progetti

Scuola Superiore Sant’Anna, Lega Serie A, Lega Serie B, Lega Pro, LND (Lega Nazionale Dilettanti), AIC (Assocalciatori), AIAC (Assoallenatori), Eni, Lete, Sport e Salute e consorzio CoRiPet sono i partner con cui la FIGC ha collaborato allo sviluppo della “Carta sulla sostenibilità ambientale nel calcio”, a partire dal progetto “Life TACKLE”, con lo scopo di mettere a disposizione di tutto il calcio italiano delle linee guida concrete per la gestione e realizzazione degli eventi sportivi. L’iniziativa nasce come risposta ai significativi consumi energetici, alle ingenti quantità di rifiuti prodotti, nonché alle emissioni legate alla mobilità dei fan, temi già affrontati a livello europeo all’interno della strategia di sostenibilità della UEFA. La Carta intende fornire modelli e indicazioni sul tema dell’impatto ambientale, buona governance, gestione delle operazioni e delle relazioni con gli stakeholder. La Carta si fonda su cinque punti:

1. Governance ambientale, perché il tema ambientale diventi punto cardine della strategia dell’organizzazione con obiettivi di trasparenza e miglioramento continuo;

2. Gestione di stadi e infrastrutture, perché le infrastrutture sportive siano progettate e mantenute secondo criteri di efficienza, prevedendo l’utilizzo di materiali sostenibili e nel rispetto del contesto urbano;

3. Gestione degli eventi, per prevenire e ridurre gli sprechi, quindi i rifiuti, nonché stimolare comportamenti responsabili tra i tifosi;

4. Stakeholders engagement e partnership, perché un cambiamento è possibile solo grazie all’impegno e al coinvolgimento di tutta la catena del valore;

5. Coinvolgimento dei tifosi, perché la passione e il coinvolgimento emotivo crescano di pari passo con la sensibilità e la consapevolezza sui temi ambientali e ispirino comportamenti virtuosi.