Responsabilità Sociale
"Calcio Social Responsibility": l'evento sulla Sostenibilità conferma il legame tra Lega Serie A e DCPS
05 settembre 2023
Organizzare e gestire gli eventi calcistici perseguendo obiettivi di sostenibilità e seguendo le indicazioni del sistema di gestione sostenibile proposto dalla UEFA.
Stabilire nuovi criteri di riferimento per l’organizzazione di eventi calcistici a impatto zero sviluppando e attuando il sistema di gestione sostenibile degli eventi proposto dalla UEFA.
Aderire ai nuovi standard di gestione sostenibile degli eventi:
Implementare il sistema di gestione sostenibile degli eventi UEFA (SEMS) in occasione degli eventi organizzati dalla FIGC, a partire dalla scelta delle strutture ricettive sulla base di certificazioni di sostenibilità fino all’utilizzo di materiali plastic free o rigenerati per gli allestimenti.
Scuola Superiore Sant’Anna, Lega Serie A, Lega Serie B, Lega Pro, LND (Lega Nazionale Dilettanti), AIC (Assocalciatori), AIAC (Assoallenatori), Eni, Lete, Sport e Salute e consorzio CoRiPet sono i partner con cui la FIGC ha collaborato allo sviluppo della “Carta sulla sostenibilità ambientale nel calcio”, a partire dal progetto “Life TACKLE”, con lo scopo di mettere a disposizione di tutto il calcio italiano delle linee guida concrete per la gestione e realizzazione degli eventi sportivi. L’iniziativa nasce come risposta ai significativi consumi energetici, alle ingenti quantità di rifiuti prodotti, nonché alle emissioni legate alla mobilità dei fan, temi già affrontati a livello europeo all’interno della strategia di sostenibilità della UEFA. La Carta intende fornire modelli e indicazioni sul tema dell’impatto ambientale, buona governance, gestione delle operazioni e delle relazioni con gli stakeholder. La Carta si fonda su cinque punti:
1. Governance ambientale, perché il tema ambientale diventi punto cardine della strategia dell’organizzazione con obiettivi di trasparenza e miglioramento continuo;
2. Gestione di stadi e infrastrutture, perché le infrastrutture sportive siano progettate e mantenute secondo criteri di efficienza, prevedendo l’utilizzo di materiali sostenibili e nel rispetto del contesto urbano;
3. Gestione degli eventi, per prevenire e ridurre gli sprechi, quindi i rifiuti, nonché stimolare comportamenti responsabili tra i tifosi;
4. Stakeholders engagement e partnership, perché un cambiamento è possibile solo grazie all’impegno e al coinvolgimento di tutta la catena del valore;
5. Coinvolgimento dei tifosi, perché la passione e il coinvolgimento emotivo crescano di pari passo con la sensibilità e la consapevolezza sui temi ambientali e ispirino comportamenti virtuosi.