Mantovani e Bertolini: “La finale di Champions League a Torino è un premio per tutto il movimento”
La presidente della Divisione Calcio Femminile e la Ct azzurra hanno commentato la decisione del Comitato Esecutivo UEFA di far disputare allo ‘Juventus Stadium’ la finale del 2022lunedì 2 marzo 2020
La presidente della Divisione Calcio Femminile, Ludovica Mantovani, e la Ct della Nazionale Femminile, Milena Bertolini, hanno commentato la decisione del Comitato Esecutivo UEFA, che ha scelto lo ‘Juventus Stadium’ di Torino come sede della finale della Women’s Champions League 2022.
“Siamo orgogliosi di ospitare a Torino la finale della Champions League Femminile 2022. Dietro a questa assegnazione – sottolinea Mantovani - si cela un gran lavoro di squadra, iniziato ancor prima del mio arrivo in Divisione. Era importante raggiungere questo traguardo per dare ancor più visibilità a tutto il movimento. Sarà la prima edizione della maggior competizione continentale per club con la nuova formula UEFA a 16 squadre, con quattro gironi da quattro e sfide di andata e ritorno tra tutte le partecipanti”.
Dal Portogallo, dove mercoledì sera la Nazionale Femminile farà il suo esordio nell’Algarve Cup affrontando le padrone di casa, la Ct Milena Bertolini ha espresso la sua soddisfazione: “Attraverso l’assegnazione della finale di Champions League viene riconosciuto tutto il lavoro fatto dalla FIGC per promuovere il calcio femminile. Credo che la scelta dello stadio di Torino rappresenti un premio anche per quanto la Juventus, come d’altronde altri club, insieme alla Federazione, sta facendo per la crescita del movimento”.