Dopo la Juventus, sconfitta 2-0 dal Barcellona, anche la Fiorentina cade nell’andata dei Sedicesimi di Champions League, compromettendo il passaggio del turno. Al Franchi, davanti a oltre 4.000 spettatori (presenti anche Montella, Ribery, Boateng e la dirigenza), la squadra di Cincotta subisce fin dal calcio d’inizio la maggiore qualità dell’Arsenal, che sblocca il risultato al 18’ con la rete della scatenata Miedema, attaccante olandese che aveva già punito l’Italia ai Mondiali.

Le viola non riescono a reagire e, complice l’assenza del capitano Alia Guagni, lasciata a riposo perché non al meglio della condizione, concedono troppo campo alle inglesi, che al 30’ trovano il raddoppio grazie alla scozzese Little, imbeccata alla perfezione dalla solita Miedema. Il match si conclude definitivamente ad inizio ripresa: al 51' la retroguardia pasticcia, Miedema ne approfitta e firma la doppietta personale. Passano altri 4 minuti ed Evans cala il poker con una conclusione al volo. La Fiorentina a tempo scaduto fallisce con Mauro il gol della bandiera. Il ritorno si giocherà a Londra (Stadio Meadow Park) giovedì 26 settembre.