Fiorentina, successo al fotofinish contro il Milan. Vittoria importante per la Samp, Pomigliano ancora ko
Giuliani al Viola Park para di tutto contro le viola ma al 92' Mijatovic affonda le rossonere. Taty su rigore regala tre punti pesanti in chiave salvezza alle blucerchiatesabato 4 novembre 2023
Sorride la Fiorentina, in questa 6ª giornata di Serie A Ebay, che in casa ha battuto 1-0 il Milan in un match combattuto fino all'ultimo. Con questi tre punti, grazie al gol di Mijatovic, le viola si sono portate a quota 13 punti e al terzo posto in classifica, a -2 dal tandem delle prime della classe composto da Roma e Juventus che si affronteranno domani. Con questo successo, inoltre, la Fiorentina ha vinto almeno quattro delle prime sei gare stagionali per due annate consecutive per la seconda volta in Serie A, la prima nel biennio 2018/19-2019/20; mentre il Milan ha ottenuto appena sette punti in questo campionato: si tratta del peggior rendimento per le rossonere dopo le prime sei giornate nella massima serie.
Dopo il fischio d'inizio il Milan ha provato a partire forte con i guizzi di Laurent e Bergamaschi; quest'ultima ha presto scaldato il destro che tuttavia si è spento oltre la linea di fondo. Poi un errore di Tortelli ha favorito il recupero di Staskova che ha servito Vigilucci, ma la numero 17 rossonera ha calciato male e sprecato questa occasione che è terminata tra i guantoni di Baldi. La prima chance viola invece è arrivata al 18': Boquete ha innescato l'azione offensiva che è terminata con la conclusione di Faerge ma Giuliani ha risposto puntualmente. Un altro squillo viola si è registrato al 35': Catena ha caricato il destro dalla distanza ma ha colpito male e il pallone non ha per nulla impensierito la numero uno rossonera. Le ripartenze viola comunque hanno messo in difficoltà un Milan non sempre efficace in chiusura dietro, esclusa Giuliani che non si è mai fatta sorprendere, ma nessuna delle due squadre nei primi 45 minuti si è rivelata abbastanza concreta da sbloccare il match. Nelle ultimissime fasi del primo tempo non ci sono stati particolari sussulti ma è stata la Fiorentina a chiudere in crescendo e dopo cinque minuti di recupero la prima frazione è stata archiviata senza reti.
Nel secondo tempo la Fiorentina è tornata in campo con una nuova vitalità e ha iniziato la ripresa subito forte. Il primo brivido per il Milan è arrivato al 49' con la traversa di Catena che ha concluso con una girata blanda ma efficace che stava per beffare Giuliani. Dopo 30 secondi è stata ancora Catena a calciare di nuovo in porta ma in questa seconda occasione è arrivata la risposta di Giuliani che si è allungata e ha spedito il pallone oltre il palo. L'assedio viola è proseguito anche nei minuti successivi, con il Milan tutto schiacciato nella propria metà campo, grazie al sinistro di Toniolo e all'ulteriore conclusione di Lundin: entrambe però hanno trovato ancora una volta i guantoni di Giuliani che ha salvato di nuovo il Milan. Le rossonere hanno fatto fatica a ripartire (ci ha provato Laurent ma le viola hanno chiuso bene), mentre la Fiorentina ha cercato la vittoria fino all'ultimo. Catena ha continuato a creare scompiglio nella metà campo avversaria, poi è stato il turno di Longo e dopo ancora, all'84', Mijatovic si è inserita in area ma è stata atterrata da un'avversaria, sul pallone è tornata di nuovo Longo ma non ha inquadrato bene lo specchio della porta. La gara si è sbloccata soltanto nel recupero, al 92', grazie a Mijatovic che ha girato in porta di prima intenzione il cross di Erzen e ha battuto Giuliani. Prima conclusione della sua gara e subito vincente. La giocatrice viola ha realizzato un gol da subentrata in Serie A per la prima volta da ottobre 2022 (contro la Sampdoria) e inoltre la sua rete di oggi è la più tardiva segnata dalla Fiorentina in Serie A da quella realizzata da Boquete sempre contro il Milan lo scorso marzo (dopo 94.01 secondi).
Ma la 6ª giornata di Serie A Ebay si è aperta al Liguori alle 12.30 con l'anticipo tra Pomigliano e Sampdoria che ha visto le blucerchiate conquistare un'importante vittoria in trasferta. Un successo che è diventato anche un record per le liguri che hanno vinto due gare esterne di fila senza subire reti per la prima volta in Serie A; mentre le campane hanno fatto registrare un primato in negativo visto che hanno perso quattro partite consecutive in campionato per la prima volta nella loro storia. Le ospiti sono partite subito forti, hanno pressato alto fin dai primi minuti schiacciando il Pomigliano e la prima occasione è arrivata dopo nemmeno 10 minuti. Pisani in scivolata ha provato a trovare la deviazione decisiva in area ma l'intervento di un'avversaria ha spedito il pallone oltre la linea di fondo. Le Pantere hanno provato a reagire presto con il sinistro di Nambi che tuttavia non ha centrato lo specchio della porta. La Samp poi ha ripreso in mano il pallino del gioco e al 17' è andata a un passo dal vantaggio con De Rita che ha stampato la sua conclusione di testa sul palo (quinto legno in questo campionato). L'intensità della Samp è aumentata minuto dopo minuto e al 26' Schatzer ha raccolto il suggerimento preciso di Cuschieri, ha calciato di prima intenzione ma ha trovato l'opposizione di Buhigas, decisiva in questo frangente. Nei restanti minuti del primo tempo il Pomigliano ha faticato a costruire, si è registrata solo una conclusione dalla distanza di Martinez (bloccata da Tampieri) e le squadre sono tornate negli spogliatoi sullo 0-0.
La ripresa si è aperta con lo stesso copione dei primi 45 minuti e con la Sampdoria più propositiva, poi al 50' ecco l'episodio che ha cambiato il match: doppio giallo per Apicella e il Pomigliano, già in difficoltà, è rimasto in dieci. Le blucerchiate hanno continuato a spingere e si sono rese pericolose in più occasioni con Taty, Heroum e Giordano che hanno impegnato Buhigas. Ma la rete del definitivo successo delle ospiti è arrivata all'82 con un altro episodio: Harvey in area ha commesso fallo su Huchet e il direttore di gara ha subito concesso calcio di rigore alla Samp. Dal dischetto è andata Taty che ha spiazzato Buhigas e permesso alle sue compagne di conquistare un successo fondamentale in chiave salvezza. La numero 10 blucerchiata ha segnato su rigore tutte le ultime quattro reti messe a segno in Serie A, dopo che aveva realizzato dagli 11 metri solo una delle precedenti cinque. L'ultimo brivido del match l'ha regalato Martinez ma la traversa ha salvato la Samp che con questi tre punti è salita a quota 6 in classifica, mentre il Pomigliano è ancora fermo a 1.
Domani si chiuderà questo sesto turno di campionato e spicca l'anticipo delle 12.30, quando si affronteranno Juventus e Roma. Le bianconere arrivano a questo big match contro le giallorosse da imbattute in 15 delle 17 sfide in tutte le competizioni (13V, 2N); allo stesso tempo però la formazione di Spugna potrebbe diventare, dopo Milan e Fiorentina (tre ciascuna), la terza avversaria italiana contro cui le bianconere contano più di due sconfitte. Chiuderanno il programma Napoli-Sassuolo alle 15 e Como-Inter alle 18.