Il City vince anche la sfida del ‘Franchi’, l’avventura europea della Fiorentina si ferma agli Ottavi
Dopo la Juventus, anche la Fiorentina saluta la competizione. Troppo forti le inglesi, che si impongono grazie alle doppiette di White e Mewis e al rigore di Weirgiovedì 11 marzo 2021
L’avventura della Fiorentina in UEFA Women’s Champions League si ferma agli Ottavi di finale. Dopo lo 0-3 della scorsa settimana, la formazione allenata da Cincotta perde anche la gara di ritorno disputata nel primo pomeriggio allo stadio ‘Artemio Franchi’. Il Manchester City si impone 5-0 grazie alle doppiette di White e Mewis e al rigore trasformato da Weir, conquistando così la qualificazione al turno successivo.
Dopo l’eliminazione della Juventus, battuta nei Sedicesimi di finale dalle campionesse in carica del Lione, anche le viola dicono addio alla competizione. Sabatino e compagne, nonostante l’impegno, hanno sofferto la superiorità fisica e tecnica delle inglesi, che sono partite subito all’attacco trovando il vantaggio dopo pochi minuti e continuando ad attaccare - come da loro filosofia - fino al 90’. Domani a Nyon si svolgerà il sorteggio per determinare gli accoppiamenti dei Quarti di finale.
Presente sugli spalti del ‘Franchi’, il presidente della Divisione Calcio Femminile Ludovica Mantovani non ha fatto mancare il suo supporto alla Fiorentina e, al termine del match, si è soffermata sui problemi legati alla realizzazione del Viola Park. “Con la lettera inviata al presidente del Consiglio – ha dichiarato Ludovica Mantovani - Coni, Figc e Lega di Serie A hanno voluto portare avanti le istanze del calcio e di tutti gli altri sport. Chiedere tramite ricorso di bloccare un progetto già approvato fa capire come la burocrazia in Italia renda molto difficile poter programmare. Il nuovo centro sportivo diventerà la casa delle atlete viola, quindi mi auguro che si possa trovare presto una soluzione, anche in virtù dei fondi governativi per il professionismo degli sport femminili che nel primo anno sono vincolati al 50% alla sanificazione e ristrutturazione dell’impiantistica sportiva”.