Kramzar e Montesi fanno volare la Roma: le giallorosse superano il Milan e conquistano la quinta finale consecutiva
Le capitoline si impongono 3-0 e domenica avranno l’occasione di vincere il quarto titolo di fila. Oggi alle 17.30 la seconda semifinale tra Juventus e Inter (diretta streaming sul sito della FIGC e sul canale Youtube della Divisione Calcio Femminile)venerdì 12 maggio 2023
Come avvenuto lo scorso anno la Roma supera il Milan nella prima semifinale della Final Four del Campionato Primavera e conquista l’accesso alla finalissima, la quinta di fila per la società giallorossa. Al ‘Giacinto Facchetti’ di Cologno al Serio la squadra di Viglietta si impone 3-0 grazie al sigillo di Montesi e alla strepitosa doppietta di Kramzar, che dopo aver contribuito a suon di gol e grandi prestazioni allo scudetto della prima squadra andrà ora a caccia del medesimo traguardo con la formazione Under 19. Il Milan - che in questa stagione si è aggiudicato il Torneo Viareggio - ha comunque messo in grande difficoltà le capitoline, non riuscendo però a concretizzare le occasioni capitate sui piedi di Crevacore (espulsa nei minuti di recupero) e Rossi.
Nel pomeriggio le campionesse d’Italia in carica scopriranno il nome dell’altra finalista. Alle 17.30 andrà infatti in scena la sfida tra Juventus e Inter (diretta streaming sul sito della FIGC e sul canale Youtube della Divisione Calcio Femminile): spetterà a una di loro cercare di interrompere il dominio della Roma che dura ormai da tre anni.
La partita - Il Milan parte forte e in avvio di gara mette in difficolta la Roma spingendo sull’out di destra con Renzotti e Cesarini, che con il loro mix di tecnica e velocità provano a trovare un varco nella difesa avversaria. Le giallorosse fanno buona guardia e cercano invece di colpire in contropiede, ma il primo quarto d’ora scorre via senza occasioni da rete. Al 17’ arriva il primo spavento per le rossonere, che si salvano grazie all’ottima chiusura in scivolata di Crevacore, bravissima a sbarrare la strada a Pellegrino Cimo al momento del tiro.
Con il passare dei minuti la formazione capitolina aumenta il ritmo delle proprie giocate e al 34’ è Kramzar, l’osservata speciale numero uno, a trovare la rete del vantaggio: la centrocampista slovena classe 2006 – che ha già segnato con le ‘grandi’ sia in Serie A che in Coppa Italia - sfrutta la disattenzione della retroguardia rossonera e si avventa sulla respinta corta di Beka trovando una conclusione di destro che non lascia scampo al portiere rossonero.
Ad inizio ripresa le detentrici del titolo controllano il giro palla nel tentativo di addormentare il match. Il Milan si affida agli strappi di Sevenius, costretta però a fare i conti con la reattività delle calciatrici che a turno si sono messe sulle sue tracce. La manovra della Roma gira attorno alla classe e alla fisicità di Kramzar, che nonostante sia una delle più giovani in campo guida le sue compagne con una maturità fuori dal comune. L’undici di Corti si riaffaccia dalle parti di Merolla con un tiro dai 20 metri di Crevacore deviato in angolo dalla numero uno avvarsaria, che si ripete poco dopo sul doppio tentativo ravvicinato della neoentrata Rossi.
Nei minuti finali gli animi si scaldano e il direttore di gara è costretto ad espellere per proteste la stessa Crevacore, che fino a quel momento era stata una delle migliori in campo. Subito dopo il rosso, sugli sviluppi di un calcio di punizione calciato dalla trequarti arriva il piattone volante di Kramzar che chiude i giochi. Al 95’ c’è gioia anche per Montesi, che si presenta a tu per tu con Beka e di destro la trafigge per il definitivo 3-0.