Anche quest’anno la Divisione Calcio Femminile della Figc dedica una delle iniziative del suo Piano di Responsabilità Sociale alla cultura, unendosi alle celebrazioni di un anniversario importante come quello dei 700 anni dalla morte di Dante Alighieri. Un anno fa, con “Libri in gioco”, dodici calciatrici avevano testimoniato la propria passione per la lettura raccontando cosa amano leggere, qual è il loro autore preferito e se c’è un libro che ha ispirato un gol, un gesto tecnico o che comunque abbia influito sulla loro vita da atlete. A un anno di distanza, con il progetto #LaDivinaFinale, la sfida diventa quella di utilizzare il linguaggio del calcio e dei social per avvicinare alla lettura della Divina Commedia, con un percorso originale e insolito.

Per tutta la settimana, e in particolar modo nel weekend, le emozioni del calcio e degli appuntamenti che chiuderanno in grande stile la stagione, verranno associate sui canali social della Divisione ad alcune terzine della Commedia, accuratamente selezionate da un giovane dantista, Vittorio Celotto, ricercatore in Filologia della letteratura italiana presso l’Università di Napoli “Federico II”.

La fatica dei gironi infernali, la speranza delle anime purganti che attendono di vedere la luce, la gioia del trionfo e la beatitudine paradisiaca: questi sono i sentimenti che muovono Dante nel suo viaggio nell'aldilà. E non sono forse - la fatica del percorso, la speranza della vittoria, la gioia di sollevare la coppa - le stesse emozioni che animeranno le calciatrici impegnate nella finale di Coppa Italia TIMVISION e nella Final Four del campionato Primavera? La Divina Commedia è la storia di un uomo che conquista la salvezza. Oggi, a 700 anni dalla morte di Dante, i suoi versi, la potenza vulcanica della sua lingua, le sue immortali immagini saranno la guida che ci accompagnerà verso #LaDivinaFinale, la sfida tra Milan e Roma che domenica 30 maggio al Mapei Stadium di Reggio Emilia metterà in palio l’ultimo trofeo della stagione.

Anche quest’anno il progetto è realizzato in collaborazione con il “Centro per il libro e la lettura” del Ministero della Cultura, che quest’anno ha dedicato il consueto appuntamento “Il Maggio dei Libri” proprio a Dante.