Anche quest’anno la Divisione Calcio Femminile dedica una delle sue iniziative del piano di Responsabilità Sociale alla cultura. Dopo “Libri in gioco” e “La Divina Finale”, alla luce della vicinanza temporale tra la sfida Juventus-Roma e il trentesimo anniversario della strage di Capaci, in occasione della finale di Coppa Italia Socios.com verrà lanciato il progetto #LaVittoriaDelCoraggio, dedicato alla memoria di Giovanni Falcone e al suo impegno nella lotta alla mafia.

Molte delle protagoniste che scenderanno in campo a Ferrara, così come molte delle loro colleghe delle squadre di Serie A TimVision e Serie B, non erano ancora nate al momento degli attentati mafiosi che insanguinarono l'Italia nella primavera-estate del 1992, e lo stesso pubblico del calcio femminile è composto da tanti giovani. Per questo motivo i canali social della Divisione Calcio Femminile daranno vita, a partire da domani e fino a lunedì 23 maggio, a un percorso volto a ricordare la figura di Giovanni Falcone attraverso alcuni contenuti dedicati, per far conoscere il suo ruolo storico nella lotta alla mafia, la sua eredità civile, il suo impegno per la legalità e anche il suo legame con lo sport: negli interventi pubblici del magistrato palermitano è infatti costante il riferimento a parole come “lotta”, “coraggio” e “vittoria”, che sono anche alcune delle parole-base del calcio.

Il progetto ricorderà anche due protagoniste femminili come Francesca Morvillo, moglie di Giovanni Falcone e unica magistrata italiana vittima delle mafie, e Letizia Battaglia, la fotografa palermitana scomparsa da poche settimane, idealmente collegata al mondo del calcio femminile attraverso la sua celebre foto del 1980 “La bambina col pallone”, simbolo di speranza nella Palermo martoriata dalla guerra mafiosa contro i servitori dello Stato. Oltre al progetto social, in occasione della finale allo stadio ‘Paolo Mazza’ di Ferrara verrà celebrato un momento di ricordo nel pre-partita, dedicato a Giovanni Falcone, a Paolo Borsellino e a tutte le vittime delle mafie.