Nell’ambito del programma di sviluppo del calcio femminile in Italia, il 26 maggio 2016 è una data che ha fatto la storia. Lo stadio Città del Tricolore di Reggio Emilia ha ospitato la finale della UEFA Women’s Champions League tra Lione e Wolfsburg: sugli spalti, oltre 18.000 spettatori si sono goduti una partita avvincente, che ha visto la squadra francese conquistare il trofeo ai calci di rigore.

La FIGC e il suo Settore Giovanile e Scolastico, nelle settimane precedenti l’evento, avviarono una serie di iniziative sul territori per promuovere il movimento calcistico femminile. Dal concorso scolastico dedicato organizzato in collaborazione con il MIUR, il servizio Officina Educativa dell’Assessorato Educazione e Conoscenza di Reggio Emilia e la Fondazione per lo Sport di Reggio Emilia, al “Women’s Grassroots Festival”, con un torneo giovanile a cui parteciparono le scuole di Reggio Emilia, fino alla fase interregionale del Torneo Under 12 femminile Danone Nations Cup.

Il risultato fu uno straordinario successo di pubblico per l’atto conclusivo di una competizione che l’Italia, con la finale 2022 allo Juventus Stadium di Torino, tornerà a ospitare a distanza di sei anni da quel magnifico evento.